Il Re è morto. Viva il Re. Nella notte si è consumata una delle sconfitte più amare per Lebron James e già si rincorrono le voci di un suo ritiro. La sconfitta 4-0 nelle finali di conference contro di Denver Nuggets di un monumentale Nikola Jokic ha forse fatto scattare qualcosa nella testa del Re. Per i Nugges non resta che aspettare la vincente della finale a Est tra Boston e Miami.

LBJ: “Vediamo cosa succederà, non lo so”

Un Lebron alquanto segnato dalla sconfitta quello che si è presentato in conferenza stampa difronte ai media di tutto il mondo. “Per il futuro vediamo cosa succederà”, alludendo forse ad una possibilità di appendere le scarpette al chiodo. “Ad essere sincero ho molto a cui pensare. A livello personale, riguardo al mio proseguo come giocatore basket, ho molto a cui pensare”, ha specificato il quasi 39enne dei Lakers.

Venti stagioni ai massimi livelli

Questa che si è appena conclusa con una cocente sconfitta nelle finali di conference contro i Denver Nuggets di Nikola Jokic e Jamal Murray, è esattamente la stagione numero 20 per il Re. Per Lebron James questa sconfitta e le voci di ritiro arrivano proprio dopo la sua miglior partita per statistiche con la maglia dei gialloviola. Una partita sontuosa, senza riposo, con 48 minuti giocati e un bottino di 40 punti, 10 rimbalzi e 9 assist. Dopo la sconfitta però, LeBron James ha parlato a lungo con i media affrontando varie vari temi, dai complimenti agli avversari, alla stagione dei giallo-viola fino ritiro dell’amico Carmelo Antony.

“Io e AD (Antony Davis ndr) abbiamo parlato un po’ negli spogliatoi a fine partita. – ha precisato James – Penso che siamo d’accordo sul fatto che Denver sia stata una delle squadre più forti che abbiamo mai incontrato. Sono ben orchestrati, hanno un bel roster, sanno segnare in area e da fuori. Hanno intelligenza. Sono grossi. Hanno profondità. E poi c’è Jokic. Arriva l’anno 21 nella Lega per me? Non sto pensando al prossimo anno. Non lo so.” Lebron James ha poi concluso la conferenza stampa con quel “vedremo cosa succede nei prossimi mesi” che ha fatto saltare dalla sedia ogni appassionato di basket del pianeta.