Roma – Salernitana 2-2 pagelle del match di Serie A che condanna i giallorossi a passare dall’Europa League per conquistare non solo la prossima Champions, ma anche un eventuale nuova avventura europea. La Roma deve necessariamente conquistare un posto in Europa, che al momento non è scontato nonostante il decimo posto nel ranking al pari dell’Inter finalista. Le quattro semifinali raggiunte in sei anni non sono nulla, la cosa più importante per i giallorossi è il risultato del 31 Maggio specie dopo il pareggio deludente di oggi.
I ragazzi di José Mourinho steccano il match decisivo che avrebbe potuto portarli a meno 2 dal Milan, ora quarto in classifica dopo la nuova penalizzazione di 10 punti inflitta alla Juventus ed arrivata proprio nel finale del match dell’Olimpico. Molto male la difesa nonostante il ritorno di Smalling, che mostra di avere parecchie ruggini dovute al recente infortunio. È tutto il pacchetto arretrato a non funzionare, forse davvero il giocatore imprescindibile di questa rosa è Cristante a cui Mourinho ha concesso del meritato riposo. Purtroppo Belotti non l’ha mai vista dimostrando per l’ennesima volta come la sua stagione sia maledetta, con El Shaarawy e Wijnaldum parsi i più in forma. Zalewski ha provato più volte a rendersi pericoloso, purtroppo per lui senza successo. Mourinho ora deve tenere alta la concentrazione in vista della finale che vale una stagione e forse anche il futuro. Da sottolineare un arbitraggio altamente insufficiente, specie nella gestione degli episodi chiave come nel finale. Ora per Mourinho l’attenzione è tutta per Budapest, il futuro passa anche da lì.
Roma – Salernitana 2-2 pagelle addio sogni europei, male la difesa e Belotti
Rui Patricio 5,5 – Partita nuovamente insufficiente per il portiere portoghese che da sempre la sensazione di non trasmettere serenità al reparto, ancora problemi nel chiamare le palle.
Bove 6 – Tanta grinta per il ragazzo che si mette a disposizione, ma il ruolo di difensore non è suo e si vede in diverse situazioni. Impossibile però non premiare il grande impegno di questo ragazzo, ormai una colonna della Roma.
Smalling 6 – La difesa d’acciaio di Leverkusen stasera non c’è nonostante sia tornato il suo comandante, la speranza è che possa recuperare per il 31 maggio la miglior condizione. Davvero sfortunato nel secondo gol della Salernitana.
Ibañez 5,5 Errore grave sul primo gol della Salernitana, esce dopo soli 45’ e l’illusione di aver regalato il pareggio poi annullato dal Var (45′ Llorente 6,5 Il migliore del pacchetto arretrato, riesce con un guizzo in avanti anche a regalare ai suoi il corner da cui nasce il pareggio. Se recupera per la finale Ibanez rischia il posto);
Zalewski 6 Si impegna più del solito in fase offensiva cercando spesso la giocate, non manca l’intraprendenza ma la precisione si,
Tahirovic 5,5 Citando lo stesso Mourinho oggi forse c’era la versione tranquilla di lui, infatti lo cambia subito alla fine del primo tempo (45′ Matic 6,5 Entra in campo per necessità e di questo fa virtù, con lui è sempre un’altra Roma. Il pareggio non può tenere vive le speranze di quarto posto, ma sicuramente da fiducia in vista della partita più importante),
Camara 5,5 – Tanta buona volontà ma anche imprecisione, migliora nella ripresa ma non basta (74′ Cristante 5,5 Probabilmente è mancato il suo equilibrio alla squadra, ma il gol che si divora nel finale è davvero una macchia grave),
El Shaarawy 6,5 – Il migliore in attacco e non solo per il gol, è l’unico che ci prova sempre. Bentornato, speriamo che qualcuno se ne accorga e gli faccia firmare un rinnovo guadagnato sul campo.
Solbakken 5 Timido e mai pericoloso, una delle sue peggiori da quando è alla Roma ed infatti è tra i primi a lasciare il campo (45′ Pellegrini 6,5 entra lui e si accende la luce della squadra. Sembra aver trovato nel momento decisivo della stagione la forma migliore),
Wjinaldum 6 – Corre ed è uno dei pochi a metterci anche qualità, su di lui una trattenuta che poteva tranquillamente essere punita con il rigore (67′ Abraham 6 Prova a metterci l’impegno e a ricamare assist per i compagni, meglio sicuramente di Belotti);
Belotti 4,5 – Non solo il gol sembra ormai un ricordo preistorico, ma fa annullare con un tocco di mano anche il gol di Ibanez e se ne divora almeno uno clamoroso. Una delle sue partite peggiori.
Mourinho 5,5 – Tanti cambi necessari per far rifiatare la squadra, poi prova a vincerla ed è davvero sfortunato. La Champions passerà delle glorie europee.