Il panorama politico italiano è in continuo movimento, come dimostrano i recenti sondaggi politici di Termometro Politico e dell’Istituto Noto Sondaggi. La situazione attuale vede Fratelli d’Italia (FdI) di Giorgia Meloni e il Partito Democratico (PD) di Elly Schlein posizionati come le principali forze politiche del Paese, ma il distacco è ancora abbastanza ampio per impensierire l’attuale vertice. Resta il fatto che le recenti elezioni comunali 2023 hanno dato un segnale che, in attesa dei ballottaggi, riflette quella sorta di stabilità nemmeno troppo apparente che si rileva dalle ultime tendenze di voto.
Sondaggi politici Termometro Politico: FdI +10% su PD
Fratelli d’Italia, nonostante un lieve calo, rimane il primo partito in Italia con una percentuale del 29,5%, rispetto al 30% di alcune settimane fa. Al contrario, il Partito Democratico ha registrato un leggero calo, attestandosi al 19%. Questo lascia un divario del 10% tra le due principali forze politiche, secondo le intenzioni di voto rilevate da Termometro Politico.
L’ascesa di Fratelli d’Italia e il suo solido posizionamento come partito di punta a livello nazionale, si riflette anche nei sondaggi sull’affidabilità di Giorgia Meloni. Il 44,9% degli intervistati ha manifestato fiducia nella Presidente del Consiglio, registrando un aumento complessivo rispetto ai dati precedenti.
La posizione degli altri partiti
Rispetto ai loro principali alleati di governo, sia la Lega che Forza Italia rimangono al di sotto della doppia cifra, nonostante entrambi mostrino segnali di crescita. La Lega si attesta al 9,4% e Forza Italia al 7,6%. L’opposizione vede invece il Movimento Cinque Stelle (M5S) al 16%, con un margine di tre punti dai suoi ex alleati di governo.
Dopo la separazione dal Terzo Polo, Azione si colloca al 4%, mentre Italia Viva non supera la soglia di sbarramento. Tra le forze minori che non entrerebbero in Parlamento se si votasse oggi, quella di Matteo Renzi si ferma al 2,4%, leggermente dietro all’Alleanza di Verdi e Sinistra e Italexit, entrambe al 2,5%, mentre +Europa si posiziona al 2,2%.
Sondaggi politici post comunali: ultime tendenze Noto
Stando al sondaggio di Repubblica dell’Istituto Noto Sondaggi, FdI ha subito una perdita di mezzo punto nell’ultimo mese, ma rimane il primo partito con una percentuale del 27,5%, superiore a quella ottenuta nelle recenti elezioni politiche (26%). Il PD, invece, ha registrato una lieve flessione, mantenendosi stabile al 21%.
La Lega mantiene la sua posizione al 10%, mentre il M5S scende al 14%, perdendo un punto. Italia Viva segna un leggero aumento al 3%, in attesa di capire come si presenterà il Terzo Polo alle prossime elezioni europee, mentre Azione perde lo 0,5% e si attesta al 4,5%.
Un dato interessante emerge dalla somma delle opposizioni unite, il cosiddetto “campo largo”, che include PD-M5S, Verdi-Si, +Europa, Renzi e Calenda: il loro totale arriva al 48,5%, superando di tre punti il centrodestra che si ferma al 45,5%. Questi dati mostrano un panorama politico attualmente stabile, senza troppi scossoni, ma che lascia comunque molti margini di movimento da qui all’estate.
Sondaggi politici maggio 2023: la media di YouTrend
Infine YouTrend ha fatto una Supermedia dei sondaggi politici considerando le rilevazioni di EMG, Euromedia, SWG e Tecné dal 6 al 15 maggio, riflettendo, come nei sondaggi sopraccitati, una stabilità che al momento “non fa male a nessuno”. Rispetto a 2 settimane fa, le ultime rilevazioni registrano un leggero rialzo di FdI (+0,2%, 29%) e Lega (+0,3%, 9,2%). Nessuna variazione per il PD (20,4%), flebile rialzo per il M5S (+0,1%, 16%), calo medesimo per Forza Italia (7%) e Azione (4,2%), entrambe di 0,1 punti percentuali.
Raggiunge la soglia dello sbarramento nella media dei sondaggi considerata da YouTrend ItaliaViva (+0,1%, 3%), mentre rialza leggermente la testa +Europa (+0,2%, 2,4%). Stabile, ma ancora sotto i 3 punti percentuali, l’Alleanza Verdi/Sinistra (2,9%).