Chi è Elisa Bartoli? Se c’è un nome su tutti da ricondurre ad icona del calcio femminile italiano in generale e della Roma calcio femminile, questo è quello del difensore della squadra che da poche settimane si è laureata campione d’Italia e della nazionale italiana, Elisa Bartoli.
Maglia numero 13, un numero al quale evidentemente affezionata, considerato che lo porta dietro le spalle anche quando veste l’azzurro e fascia da capitano, perché oggi più che mai è la degna rappresentante di una squadra che contratto il suo stesso carattere, sono i segni distintivi della ragazza che quando può, durante le situazioni di gioco, si invola sulla fascia, o parte con una conduzione di palla che taglia trasversalmente il campo dalla sua zona di competanza fino alla porta avversaria per poi lasciare partire un tiro violento che spesso fa male alle mani dell’estremo difensore dell’altra squadra.
Determinata, non si dà mai per vinta, caratteristica che ha proiettato in questa splendida e speciale stagione giallorossa conclusasi con la conquista del tricolore, quel triangolino che poi l’anno prossimo verrà cucito sulle maglie della sua amata Roma e che ha portato già in passato su altre maglie, Elisa, a differenza di molte altre giocatrici di Alessandro Spugna, ha giavissuto l’esperienza di un campionato vinto.
Chi è Elisa Bartoli?
Elisa Bartoli, classe 91, è una ragazza con una grande passione: il gioco del calcio è lo sport che ama più di tutto, sin da quando bambina, giocava tra i ragazzi. La prima volta, è stata a Tor di Quinto perché lì ci giocava anche il cugino. Passata poi a vestire la maglia della Roma dal 2006 al 2012, (quelli sono anche gli anni in cui milita in serei B) se ne va in Sardegana, alla Torres. Con la squadra sarda vince 2 supercoppe europee e un campionato. Risalita l’Italia, nel frattempo gioca con il Mozzanica, in provincia di Bergamo, dopo un anno nel 2016, gioca per la Fiorentina. Anche con le Viola, vince uno scudetto e due coppa Italia. Due anni costellati da successi però non le vietano di ritornare in Patria: nella stagione calcistica 2018/2019, non solo si mette addosso maglia e pantaloncini della squadra di cui è tifosissima, ma ne diventa anche il capitano.
Vita privata
Di Elisa Bartoli, a livello di vita privata non sappiamo un granché. E’ fidanzata? Neanche a questa domanda possiamo rispondere, non vi è alcuna traccia che ci riconduca a qualcuno che possa attualmente stare al suo fianco. Si sa però che è molto attiva sui social, specialmente sui Instagram dove posta foto di lei con la maglia giallorossa, in diversi ambiti.
Caratteristiche tecniche
Dotata di una grande forza esplosiva, è molto volenterosa, mai arrendevole e sempre combattiva. Veloce, e molto intelligente tatticamente. Sa ricoprire diversi ruoli sia in fase difensiva che in fase offensiva (sa giocare da terzino vecchia maniera, da mezz’ala ma anche da ala). Ha molta confidenza col pallone, nel senso che tecnicamente pur non essendo eccelsa, è pulita nelle gesta e in mezzo al campo lo si nota soprattutto quando dalla fase di non possesso, passa alla fase col pallone tra i piedi.
Difensore molto astuto, costantemete alla ricerca dell’anticipo, ma se si accorge che non ce la fa, è pronta anche a mordere le caviglie delle attaccanti avversarie.
Stipendio
Lo stipendio di Elisa Bartoli, si aggira grosso modo attorno a 30.658 € compenso stipulato qualche anno fa quando le ragazze non ancora erano professioniste. Col professionismo, alla scadenza del vecchio contratto, la calciatrice, numero 13 della Roma può stipulare accordi senza dover per forza di cose rispettare dei vincoli (come ha fatto la sua collega Manuela Giugliano) con ingaggio da poter concordare in sede di contrattazione, ma soprattutto può firmare un contratto pluriennale.