Mostra Alessandro Magno Napoli: un’occasione imperdibile per ripercorrere la connessione tra Alessandro e l’Oriente, con tante esposizioni e gioielli artistici che raccontano la storia del condottiero macedone. Tutte le tappe al Museo Archelogico Nazionale di Napoli (MANN). Scopriamo ogni dettaglio ed informazione utile sull’evento.

Mostra Alessandro Magno Napoli

Circa 170 opere che mostrano le imprese di Alessandro Magno. Presso il museo Nazionale di Napoli verrà omaggiato il grande condottiero Macedone che ha lasciato il segno nella storia anche per il suo rapporto con l’oriente. Di qui, il nome della mostra: Alessandro Magno e l’Oriente.
La organizza il Mann sotto la direzione di Paolo Giulierini. A sostenere il progetto, la Regione Campania e il Parco archeologico del Colosseo con la collaborazione di Electa. La mostra è stata lanciata dal ministero della Cultura italiano e dal ministero della Cultura e dello Sport della Grecia.
In partnership per la mostra abbiamo l’Intesa Sanpaolo. La curatela scientifica è a nome di Filippo Coarelli e di Eugenio Lo Sardo.

Attraverso questa esposizione si ripercorrono le tappe della conquista di Alessandro Magno fino all’India: dall’Egitto dei faraoni, alla Persia, al medio Oriente.
L’archeologo Paolo Giulierini ha dichiarato:

“Il Mann ha pensato a questa mostra in primo luogo per celebrare l’avvio della fase esecutiva del restauro del grande mosaico della battaglia tra Alessandro e Dario, proveniente dalla Casa del Fauno di Pompei. L’incontro con l’Oriente rappresenta inoltre la cifra della nostra politica culturale e cioè l’idea che un museo sia un vero ombelico del mondo, dove si confrontano culture, identità e storie.”

Il Mann custodisce un’ampia varietà di materiali e prestiti da parte di siti museali sia stranieri, che italiani. Primo tra tutti, in questo caso è stato il Museo delle Civiltà di Roma.

L’obbiettivo della mostra sarà quello di mettere in evidenza diversi particolari delle iconiche civiltà antiche d’Oriente. Si tratta di culture che sono state nei secoli recepite e assimilate dalla civiltà greco-latina, assicurandone un patrimonio fondamentale.

Electa edita il catalogo della mostra, ricco di imprese, strategie, grandi opere di Alessandro Magno.

Mostra Alessandro Magno date, orari, biglietti

La mostra sarà attiva al Museo Archeologico di Napoli dal 29 maggio al 28 agosto. Si può accedere al Museo Archeologico Nazionale di Napoli (MANN) ogni giorno dalle 9.00 alle 19.30.

Per ciò che riguarda il tariffario disposto dal Museo, basta consultare il sito ufficiale qui.

Alessandro Magno e l’ Oriente: le basi prima della mostra

L’impero di Alessandro Magno si estendeva dalla Macedonia fino ai confini dell’India: la sua impresa di “liberazione dell’Oriente” nasceva dai piani di Filippo II, portati a termine dal figlio, e lo rese un condottiero immortale, capace di lasciare un segno nella storia e nell’immaginario di tutti i tempi. Invidiato da Cesare, il quale non era riuscito in così poco tempo a costruire il suo impero, Alessandro il Grande tentò di coniugare insieme la cultura ellenistica e quella orientale, favorendo una politica di matrimoni tra i suoi etairoi (compagni) e le principesse e notabili persiane. Introdusse, inoltre, delle pratiche tipicamente orientali all’interno del cerimoniale reale (un esempio è la proskynesis, la quale prevedeva il prostrarsi dinnanzi al re, un omaggio considerato inaccettabile dai Greci).

Nonostante il suo carisma, non sempre il suo entourage e i nobili macedoni furono disposti a seguire le sue direttive. E, mentre Alessandro rendeva i suoi costumi sempre più vicini a quelli di un Grande Re persiano, il malcontento crebbe, a tal punto che Alessandro fu costretto a punire alcuni membri della sua corte.

A farne le spese, tra gli altri, anche Callistene, strenuo oppositore della proskynesis e nipote di Aristotele, precettore di Alessandro. Quando Alessandro morì, il suo vasto impero fu diviso tra i suoi più stretti generali, i diadochi, i quali governarono su dei regni denominati ellenistici.