Cricca, il cantante concorrente della ventiduesima edizione di Amici, non è stato a guardare. Il ragazzo originario dell’Emilia Romagna è andato ad aiutare le zone duramente colpite dall’alluvione.

Cricca Emilia Romagna spala il fango a Cesena: “Abbiamo bisogno di tutti voi”

Da Amici alle zone duramente colpite dall’alluvione dell’Emilia Romagna. Stiamo parlando di Giovanni Cricca, in arte solo Cricca, giovane cantante e concorrente dell’ultima edizione del talent Amici di Maria De Filippi.

Nato e cresciuto fino all’età dei 5 anni a Riccione, l’artista durante il weekend ha indossato guanti e preso in mano una pala per aiutare le città di Cesena e Faenza. Un vero e proprio Angelo del fango, pronto a contribuire ed aiutare le zone duramente colpite dal maltempo, affrontando propositivamente l’emergenza del suo paese.


L’invito di Cricca è fondamentale in tempi come questi: un appello il cui fine è quello di richiamare più persone disposte a collaborare per aiutare i cittadini che da un giorno all’altro si sono ritrovati senza una casa.

“Ragazzi venite, abbiamo bisogno di tutti. Chiunque riuscisse a venire a dare una mano è molto ben accetto”. Scrive nelle sue storie, incorniciate dal suo volto pieno di fango.

Ciao ragà, sono andato a dare una mano ad alcuni dei tantissimi cesenati che avevano le cantine piene d’acqua, le case allagate e tutto il resto!“, continua il racconto del suo weekend.

Giovanni inoltre, in questa ultima edizione, è stato uno dei concorrenti più amati dal pubblico. Sono infatti tantissimi i giovani che da allora lo seguono appassionatamente, e non solo per la sua musica. Ecco che Cricca ha davvero compreso il potere della comunicazione: parlare a cuore aperto a chi lo ama:

“Parlo ai giovani romagnoli come me, e non solo. Nei prossimi giorni chiunque voglia venire a dare una mano, c’è tanta gente che ha bisogno… Anche solo per fare una semplice catena umana e riempire i secchi d’acqua. Fate girare, la Romagna non molla!“.

“Anche oggi siamo tra gli alluvionati. Siamo stati anche a Faenza, nella zona più colpita, dove abbiamo trovato una situazione peggiore, un disastro. Si resta a bocca aperta, ma con il sorriso si lavora meglio. Questo è il mio motto, la forza di noi romagnoli, anche se siamo pieni di fango da testa a piedi”. Conclude il giovane, di soli 19 anni.

Gianni Morandi: Romagna mia

E dopo Cricca e Samuele Bersani, anche Gianni Morandi ha fatto la sua parte. Sui social infatti sta spopolando la sua Romagna mia, la canzone dei Casadei ormai inno di questi giorni e simbolo di tutti i romagnoli.

Uno dei perni della musica leggera italiana ha infatti postato sui suoi canali social, com’è solito fare, il brano accompagnato dalla sua voce e dalla sua chitarra. Un cantico che vuole unirsi a tutti i volontari che in questi giorni stanno sostenendo con tanta forza la popolazione.

“Mi unisco al coro, #forzaemiliaromagna”. Scrive la voce di C’era un ragazzo.

 
 
 
 
 
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