Bill Kaulitz parolacce in Italiano video: fa il giro del mondo sul web, diventano virale suoi social la clip del celebre leader dei Tokio Hotel che urla al microfono le parolacce italiane che conosce. Il pubblico in delirio riprendere la scena, ride acclamando il cantante e lo accompagna nella ripresa del concerto tenutosi al Fabrique di Milano.

Riscopriamo insieme questo momento che ha strappato le risate dei fan presenti all’evento e degli utenti che hanno riconosciuto subito Bill Kaulitz su TikTok.

Bill Kaulitz parolacce in Italiano video

I Tokio Hotel, pronti per il loro concerto a Milano, salutano i fan che li seguono sin dagli esordi. Il loro frontaman, il cantante Bill Kaulitz, ha presto familiarizzato con la platea. Quello che anni fa si presentava al pubblico come un artista dalle tinte gotiche e oscure, ha presentato ai suoi fan un aspetto decisamente più caldo e affabile, che non è passato inosservato per la sua simpatia, il sorriso e le battute rilasciate tra un brano e l’altro proprio sul palco del Fabrique.

Di sicuro un buon metodo per intrattenere il pubblico italiano, quando si è di un’altra nazionalità come nel caso di Bill, (che lo ricordiamo, è nato Lipsia, in Germania) è quello di cimentarsi un po’ con la lingua.

Un esperimento praticato da sempre e da tantissimi artisti famosi. Provano a sorridere, dire le parole più conosciute, o improvvisare un vero e proprio discorso, mandando in delirio il pubblico, solitamente abituato a vedere l’artista padroneggiare solo l’inglese o la lingua d’origine.

Caso emblematico è stato questo dei Toki Hotel. Bill Kaulitz, al centro del palco del Fabrique ha alzato le braccia, richiamato l’attenzione dei suoi fan e parlato a gran voce oltre il microfono.

Ben sappiamo quanto all’estero risulti difficile la lingua italiana. Se prendiamo la situazione di Bill, l’avrà trovata ricca di parole e costrutti lontani da quelli conosciuti nella linguistica inglese o tedesca. Diverso è il lessico, così come la grammatica o la pronuncia delle parole. Per ricordare bene delle espressioni o delle parole è necessario, come per tutte le lingue, praticare con esercizio e costanza.

Non è un caso però, che le parole che restano nella nostra mente siano quelle che colpiscono di più e, nel caso della rockstar tedesca, come per molti altri di noi, sono state proprio le parolacce a rimanere memorabili.

Ecco il video in cui Bill pronuncia le parolacce (o volgarità) in Italiano:

Bill Kaulitz oggi, il look

Il cambio look di Bill Kaulitz lascia sicuramente il segno, se lo paragoniamo a quello mostrato dall’artista ai tempi dei primi successi del 2008. Matita nera agli occhi, borchie, cinture, giacche nere di pelle, lunghi capelli scuri e a “a riccio”. Lo stesso Bill veniva spesso associato all’eroe dei videogiochi Sonic the Hedgehog, proprio per il suo aspetto.

Adesso sono cambiate le cose, il frontman della band, autore delle canzoni del gruppo, è cresciuto e si presenta all’età di 33 anni molto diverso diverso al suo pubblico.

I suoi capelli sono lunghi, biondi e cotonati. I suoi completi sul palco sono costellati di glitter e paillettes che attirano l’attenzione.

Per alcuni oufit non ha abbandonato il nero o le borchie, ma il modo è decisamente più colorato ed eccentrico, abbinato a motivi che richiamano colori sgargianti come il giallo limone o il fucsia.

Bill Kaulitz Italia: “Un giorno vivrò qui”

Parolacce a parte, il cantante non ha mai nascosto il suo amore viscerale nei confronti dell’Italia, tanto da definirlo il paese che preferisce in assoluto.

Durante un’intervista per MiTomorrow ha infatti dichiarato:

“La gente pensa sempre che lo diciamo tanto per dire, ma l’Italia è il mio Paese preferito al mondo. Vorrei ritirarmi qui. Un giorno vivrò in Italia e mangerò pasta e pizza tutti i giorni. Mi godrò la vita. Penso che gli italiani siano le persone più gentili sul pianeta, è un Paese bellissimo. Ho solo buoni ricordi: i concerti sono sempre intensi e il pubblico è pieno di passione. Siete accoglienti. Amo tutto dell’Italia, anche il modo in cui affrontate la vita mi ispira. Non c’è nulla che non mi piaccia. Non vedo l’ora di suonare, ma sinceramente sono impaziente anche di farmi una piccola vacanza. Preparatevi che lo confermo: un giorno vivrò qui”.