La Mercedes, Lewis Hamilton e l’ottavo titolo, un obiettivo dichiarato ma per lo meno rimandato: il pilota britannico salvo veri e propri miracoli non riuscirà a conquistare quest’anno il record, con la RB19 che ha scavato un solco con la W14 e le altre monoposto.
A Milton Keynes hanno elaborato un piano perfetto, mentre Mercedes e Ferrari si sono incagliati in idee che non hanno dato i risultati sperati. Il Mondiale 2023 sarà una storia a due tra Verstappen e Perez, mentre Hamilton e Leclerc al momento non si giocano nemmeno la terza posizione in cui la sorpresa Fernando Alonso sta sbaragliando le altre autovetture con la sua Aston Martin.
Per Hamilton bisogna aspettare “almeno” il 2024 per un eventuale assalto all’ottava corona, salvo rinnovo con la Mercedes.
Il colloquio di Domenicali con Wolff
Stefano Domenicali ha parlato con il Daily Mail della situazione Mercedes e del colloquio avuto con Toto Wolff.
Vorrei che Hamilton rimanesse in F1 al 100%, anzi, al 1000% ama il nostro sport. Lo pratica da quando era bambino. Ora il suo ruolo in F1 sta diventando più grande di quello di un campione del mondo di F1, visto il modo in cui si impegna in molte cose al di fuori dello sport e assume un ruolo attivo nella società. Ci porta verso nuove dimensioni
Sull’obiettivo ottavo titolo Domenicali ha ricevuto rassicurazioni da Wolff, che è concentrato a migliorare la Mercedes per tornare ad essere competitivo come qualche anno fa.
Hamilton vuole realizzare il suo sogno di essere l’unico pilota ad aver vinto per otto volte il titolo mondiale. Wolff è totalmente concentrato sul miglioramento della Mercedes. Mi ha detto che ha fatto degli aggiustamenti all’interno della squadra per essere sicuro che ci sia la giusta alchimia per ottenere prestazioni il prima possibile. Sono sicuro che questo accadrà molto, molto presto