Cantamaggio ternano 2023 carro vincitore della sfilata finale dei carri allegorici, i primi illuminati d’Europa che consentono quindi una visione anche notturna è stato il carro “Armonie de Maggiu” dei Giovani di Arrone che si è aggiudicato la vittoria per il terzo anno consecutivo. Daniele Aiani, uno dei creatori del carro che si è aggiudicato il primo posto in classifica battendo gli altri sei, è intervenuto su Radio Cusano Campus nella trasmissione “Che Musica Maestro” con Arianna Caramanti e Lele Martinelli per raccontare la serata finale e la relativa vittoria del Cantamaggio ternano 2023.

Il carro vincitore “Armonie de Maggiu”

Cantamaggio ternano, il carro vincitore di cui Daniele Aiani fa parte dell’organizzazione su Radio Cusano Campus: “Portiamo a casa la nostra terza vittoria come gruppo esterno alla città di Terni perché siamo di Arrone anche se è dal 1954 che partecipiamo al Cantamaggio ternano per cui abbiamo una storia e una tradizione che ci portiamo dietro da tanti anni con entusiasmo: siamo un gruppo di giovani che lavora ogni anno con passione per realizzare per ogni edizione un carro nuovo che affronti anche tematiche sociali; quest’anno infatti abbiamo costruito un carro completo per la kermesse ternana che ha vinto a mani basse dopo l’attento giudizio della giuria che lo ha decretato vincitore. Ci teniamo ogni anno ad affrontare temi diversi che facciano riflettere le persone e quest’anno non potevamo non affrontare il tema della pace: sopra il carro infatti abbiamo realizzato un suonatore d’organo che rappresenta il maggio e la rinascita, attaccato alla schiena da dei rapaci che lo infastidiscono mentre sta suonando delle melodie che simbolicamente vanno a creare una rampa di lancio che finisce con l’immagine dell’Europa trainata da ventisette colombe, una per ogni Paese Europeo e al di sotto ci sono dei ragazzi ignari del proprio futuro che continuano a giocare tranquillamente; volevamo dare un messaggio di speranza e rinascita per il nostro Paese e ci siamo riusciti perché se ha vinto è sicuramente stato merito anche di questa simbologia celata dietro le immagini del carro. Il premio che si vince è simbolico, il “panno del maggio” che è uno stendardo, non c’è alcuna ricompensa di denaro ma la soddisfazione è comunque tantissima perché viene ripagato l’impegno e il duro lavoro messo nella realizzazione dei carri.”

Come si svolge la serata conclusiva del Cantamaggio ternano

“La lunga tradizione parla da sola: siamo giunti alla 127esima edizione e, a parte due edizioni saltate per la pandemia, si è sempre celebrato il maggio nella città di Terni. La sfilata finale è l’evento più atteso perché veder passare per le strade della città questi carri allegorici maestosi e illuminati fa sempre molto effetto: i carri sfilano accompagnati ciascuno o da una banda o dalle majorettes, uno spettacolo da vedere almeno una volta nella vita.”