L’emergenza in Emilia Romagna non è ancora cessata, come ci dimostrano gli ultimi aggiornamenti: le acque dell’alluvione hanno lasciato le zone più colpite, ma permane in toto il pericolo frane.
Faenza, Forlì e Cesena stanno tornando lentamente a vedere la luce dopo il fango e l’acqua che le ha coperte negli scorsi giorni. Il livello dell’alluvione rimane ancora alto invece a Ravenna e zone limitrofe, anche se sembra per il momento scongiurata l’evenienza catastrofica che le esondazioni coinvolgano i tesori di arte bizantina della città.
Dal centro operativo di Torino arrivano notizie rassicuranti: il peggio sembrerebbe passato. Infatti, grazie al monitoraggio del livello dei fiumi, specie del Po, è stato possibile dedurre che non ci saranno ulteriori piene. Il decrescere delle acque è garantito anche dalla fine delle precipitazioni, non previste nei prossimi giorni.
Emergenza Emilia Romagna: ancora pericolo frane, resta l’allerta rossa
I cittadini dell’Emilia Romagna non possono ancora dormire sonni troppo tranquilli. Se è vero che l’acqua si sta lentamente ritirando in diverse zone, è anche vero che permane molto alto il pericolo di episodi franosi. Inoltre, non tutte le città sono ancora libere dalla morsa del fango.
La Protezione Civile ha diviso la Regione in zone, contrassegnando il grado di rischio e di allerta con colori diversi:
- Allerta rossa nel bolognese e sulla Romagna
- Allerta arancione nelle Province di Reggio Emilia e Modena
- Allerta gialla nei territori di Ferrara, Bologna, Ravenna, Forlì Cesena, Rimini e per rischio frane nelle province di Parma, Reggio Emilia, Modena, Bologna, Ravenna, Forlì-Cesena, Rimini.
Il pericolo frane resta dunque una delle maggiori minacce dell’alluvione. L’esempio lampante di questo ci viene, purtroppo, da Forlì, dove i Vigili del Fuoco stanno lavorando senza sosta dalle tre del mattino per evacuare un gruppo di 12 appartamenti rimasti coinvolti in uno smottamento. La voragine si è aperta sulla strada di via Vittorio Locchi, costringendo le autorità a intervenire per trarre in salvo gli abitanti della zona.
Emergenza Emilia Romagna: riapre l’A14 tra Faenza e Forlì
Passi avanti anche nella situazione sull’A14. Poco prima delle sei di questa mattina, le autorità hanno reso di nuovo funzionante un tratto dell’A14, specificatamente quello che collega Faenza e Forlì. Tre corsie sono praticabili verso Ancora e due verso Bologna.
L’autostrada A14 subirà una nuova chiusura nello stesso tratto tra le 21 di oggi e le 6 di domani 23 maggio per consentire ad Autostrade per l’Italia di proseguire con i lavori di ripristino della piena viabilità. Al momento comunque non si registrano ingorghi nel traffico in prossimità del tratto appena riaperto.