Giornata mondiale della biodiversità, una grande ricchezza per tutti gli abitanti della Terra che deve essere ricordata ogni giorno e che viene celebrata il 22 maggio di ogni anno, proprio per far leva su determinate tematiche molto spesso poste sotto gamba da molti essere umani ma anche dalla politica mondiale.

Giornata mondiale della biodiversità: in cosa consiste

Giornata mondiale della biodiversità, una data quella del 22 maggio che vuole porre l’attenzione su tutto ciò che ci circonda perché la biodiversità è anche questo: l’aria che respiriamo, il cibo che ingeriamo, i vestiti che indossiamo, gli animali e le piante che popolano il nostro Pianeta, tutto ciò che ci permette di vivere; non è infatti un caso che con il termine biodiversità si faccia riferimento all’immensa ricchezza degli organismi viventi e dei sistemi ecologici in cui essi vivono, messi sempre più a dura prova dalla mano dell’uomo che rischia di uccidersi a causa del suo cattivo operato. La biodiversità viene molto spesso infatti messa da parte a scapito di politiche che favoriscono la sua mancanza di rispetto, scombinando quelli che sono i naturali cicli vitali da rispettare: tutto questo comporterà all’arrivo di maggiori catastrofi, alluvioni, esondazioni etc… E se non si interviene rapidamente si rischia il collasso del nostro Pianeta, un allarme che da tanti anni stanno lanciando gli scienziati di tutto il mondo.

il report WWF

Anche il WWF sta lanciando ormai da tanti anni un monito all’intero Pianeta, stilando nel suo recente report “Biodiversità Fragile, maneggiare con cura” dei numeri allarmanti per le nostre sorti. Secondo recenti indagini infatti, si stima che il 68% degli ecosistemi italiani si trova in pericolo e il 35% in pericolo critico mentre il 57% dei fiumi e l’80% dei laghi si trova in uno stato ecologico non buono. E i dati sullo stato di conservazione delle specie non sono meno allarmanti: il 30% delle specie di animali vertebrati e il 25% delle specie animali marine del Mediterraneo sono a rischio estinzione.