Sospensione Rottamazione, tregua fiscale, pagamento tasse e imposte in Emilia Romagna: ecco quali sono le scadenze che verranno rimandate con il decreto che uscirà dal Consiglio dei ministri di domani, martedì 23 maggio. Con il provvedimento, il governo Meloni formalizzerà l’alt agli adempimenti con il Fisco delle popolazioni colpite dal maltempo. Oltre ai termini per l’adesione agevolata 2023, la cui domanda andrà presentata entro il 30 giugno prossimo, potrebbe slittare anche il versamento delle ritenute. Un altro stop potrebbe interessare anche i processi tributari.
Ciò che il governo Meloni deciderà domani in merito alle misure fiscali dipenderà, in buona sostanza, anche dall’elenco dei Comuni colpiti dall’alluvione, in vista di una quantificazione delle risorse da stanziare. Il modello di riferimento per le sospensioni degli adempimenti di tipo fiscale potrebbe essere quello già sperimentato per l’alluvione dell’isola di Ischia il 26 novembre dello scorso anno. Tutte le scadenze dovrebbero essere sospese fino al prossimo autunno: il governo dovrà cercare le coperture adeguate per far fronte alla situazione di emergenza.
Sospensione pagamento Rottamazione quater, tregua fiscale, tasse e imposte in Emilia Romagna: ecco le scadenze che slitteranno
Si va verso la sospensione della Rottamazione quater e degli altri istituti della tregua fiscale, tra le quali anche la definizione agevolata 2023 e quella delle liti fiscali. Il rinvio dovrà essere deciso dal governo Meloni che si riunirà in Consiglio dei ministri nella giornata di domani, 23 maggio. Le misure prenderanno forma nel decreto legge che determinerà lo stop ai versamenti e agli altri adempimenti fiscali. Le scadenze che subiranno una sospensione sono, nell’ordine:
- sospensione delle ritenute mensili, la cui scadenza è fissata al 16 giugno 2023;
- il primo acconto e il saldo delle imposte dirette del 30 giugno prossimo;
- versamento dell’Iva del 30 giugno;
- pagamento dell’Imu, in scadenza il 16 giugno;
- pagamento di altri tributi minori quali il bollo auto in scadenza al 31 maggio.
Accanto alle scadenze fiscali, tuttavia, anche gli istituti della tregua fiscale, come la Rottamazione quater e la presentazione della domanda di definizione agevolata 2023, subiranno delle sospensioni, insieme ai processi tributari.
Bollette luce, gas, acqua e rifiuti: l’Arera sospende i pagamenti per le popolazioni dell’Emilia Romagna
Per avere un quadro completo di tutte le sospensioni – dalla Rottamazione quater al pagamento delle imposte – che il governo Meloni deciderà, sarà indispensabile far riferimento all’elenco dei Comuni dell’Emilia Romagna danneggiati dall’alluvione. Tale elenco costituirà anche la base della sospensione del pagamento delle bollette di energia elettrica, gas, acqua e rifiuti già decisa dall’Autorità di Regolazione Energia, Reti e Ambiente (Arera) con provvedimento adottato nella serata dello scorso 19 maggio. Nel dettaglio, i cittadini dei Comuni danneggiati dall’alluvione potranno beneficiare della sospensione del pagamento delle bollette energetiche che siano state emesse o che verranno emesse con scadenza a decorrere dal 1° maggio scorso. Il provvedimento 216/2023/R/com dell’Arera comprende, pertanto, anche l’alluvione che si è verificata nelle stesse zone nei primi giorni del mese.
Fino a quando durerà la sospensione versamento imposte e tasse Comuni Emilia Romagna?
Nel caso della sospensione degli istituti di pagamento dei debiti fiscali (Rottamazione quater, liti fiscali, definizione agevolata), il modello che il governo adotterà sarà quello già sperimentato per l’alluvione che si è verificata il 26 novembre 2022 a Ischia. In base al modello, il governo definirà un periodo di tempo durante il quale tutte le scadenze dei pagamenti interessati saranno messi in stand by. Il decreto dovrebbe prevedere una data a partire dalla quale i pagamenti e i versamenti delle imposte dovrebbero ritornare al loro normale corso. Il ripristino dei pagamenti, in ogni modo, non avverrà in tempi brevi.
Basti pensare che per Ischia vige ancora la sospensione con specifici pagamenti rimandati al 16 e al 30 settembre prossimi. Inoltre, nel caso dell’isola campana, il decreto legge 186 che ha previsto la sospensione dei pagamenti, ammette la possibilità di rateizzazione fino a un massimo di 60 rate. In ogni caso, la sospensione per l’Emilia Romagna non dovrebbe andare oltre all’inizio del prossimo autunno.