Gli animalisti invadono Trento a suon di grida contro Fugatti e a favore degli orsi. Molti i cartelli di protesta contro il presidente della Provincia autonoma che sventolavano in aria durante il corteo iniziato a piazza Dante: “Fugatti dimettiti”, “giù le mani dagli orsi”, “vietato uccidere gli orsi”.

Dopo solo 24 ore Trento si fa nuovamente teatro di una manifestazione che ha come oggetto gli orsi. Sabato 20 maggio è stato il turno di chi sostiene Fugatti e non vuole orsi e lupi in Trentino. Domenica 21 maggio, invece, è toccato agli animalisti, a cui si sono aggiunti gruppi da Napoli e La Spezia. I manifestanti hanno allestito un presidio a piazza Dante, dove c’è la sede della Provincia, per poi proseguire lungo le vie del centro città.

Trento, manifestazione degli animalisti: cartelloni contro il centro del Casteller

Sono spuntati anche cartelli di protesta contro il centro faunistico del Casteller, a Trento Sud, dove è stata rinchiusa l’orsa Jj4, accusata di aver ucciso il runner Andrea Papi lo scorso 5 aprile. Lo stesso centro è stato ‘vittima’ di un blitz del gruppo Centopercentoanimalisti che ha appeso uno striscione per mettere pressione al Tar che dovrà decidere sui destini di Jj4 e Mj5.

Giovedì prossimo, 25 maggio, gli animalisti si daranno nuovamente appuntamento in via Calepina, davanti la sede del Tar, in occasione dell’udienza che stabilirà se i due orsi dovranno essere abbattuti oppure potranno essere trasferiti in un santuario-rifugio all’estero. Il giorno prima dell’udienza, la Lav ha organizzato una fiaccolata in piazza D’Arogno per dire “no” alle uccisioni degli orsi.