Se il desiderio di dimagrire ti ha portato a considerare il salto della cena come una soluzione fattibile, allora è il momento di fare chiarezza.

Saltare la cena potrebbe portare a un minor apporto calorico, ma potrebbe anche influire negativamente sul metabolismo, sulla digestione e sulla qualità del sonno.

Scopriamo se saltare la cena può davvero aiutarti a raggiungere i tuoi obiettivi di perdita di peso in modo sano e sostenibile.

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Saltare la cena per dimagrire

La Sezione di Psiconeurobiologia dell’Università di Lubecca ha condotto uno studio di laboratorio su 16 uomini normopeso. Alcuni di loro hanno saltato la colazione, altri hanno saltato la cena.

Secondo gli scienziati, il nostro metabolismo funziona più velocemente dopo aver mangiato perché il corpo inizia subito a digerire il cibo che mangiamo.

Questo stimola quella che è nota come termogenesi indotta dal cibo. Secondo il risultato dello studio di laboratorio la termogenesi è due volte e mezzo più alta dopo colazione che dopo cena.

Dato ciò, i ricercatori sono stati in grado di concludere che il corpo brucia molte più calorie al mattino che alla sera. Ecco perché secondo i ricercatori consigliano di saltare la cena se si vuole perdere peso, piuttosto che saltare la colazione.

Un altro motivo per cui le persone trovano più facile perdere peso quando assumono più calorie al mattino è che dopo un’abbondante colazione, i livelli di zucchero nel sangue e di insulina non aumentano tanto quanto dopo una cena pesante.

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Quanto si dimagrisce se si salta la cena

Saltando la cena, puoi perdere sino a 3 chili in due settimane.

Affinché tu possa raggiungere questo risultato, devi evitare a cena ogni cibo solido, assumendo solo liquidi senza zucchero, sino alla colazione successiva. Anche il caffè non è vietato ma la caffeina di sera potrebbe portare problemi di insonnia.

Se non riesci a digiunare totalmente a cena, puoi sgranocchiare verdure crude o frutta non zuccherina.

Nei primi giorni, il corpo espelle un sacco di acqua. La pelle diventa più secca e la pressione sanguigna scende. Il corpo ottiene le proteine ​​di cui ha bisogno dalle riserve nei muscoli.

Cerca di assumere tutti gli altri nutrienti durante gli altri due pasti principali: colazione e pranzo. In fondo anche la saggezza popolare lo dice: “A colazione bisogna mangiare come un re, a pranzo come un principe e a cena come un povero”.

Con il salto della cena, si punta tutto sulla colazione, che diventa il pasto più importante della giornata. Ma non esagerare con grassi insaturi e zuccheri.

Esempio di menù se si vuole dimagrire saltando la cena

Un menù esemplificativo di questo regime alimentare è il seguente:

  • Colazione: 200 ml di yogurt magro o di latte con due cucchiai di muesli e un cucchiaino di miele oppure un panino con prosciutto magro e una spremuta d’arancia;
  • Pranzo: prediligi carni bianche o pesci magre. Mangia verdure e patate lesse e un frutto;
  • Spuntino pomeridiano: 40 grammi di frutta secca e 40 grammi di pane;
  • Cena: nulla, se non tisane o una tazza di brodo.

In conclusione, saltare la cena è una soluzione rapida per dimagrire. Ricorda, però, di consultare un professionista, come un nutrizionista, che ti fornirà una guida personalizzata per raggiungere i propri obiettivi di peso in modo sicuro e sostenibile.

La dieta deve tenere conto delle esigenze individuali e del benessere generale.

Ovviamente non puoi pensare di perdere peso senza affiancare al regime alimentare anche l’esercizio fisico, determinante per far scendere l’ago della bilancia e per trasformare il proprio corpo in modo positivo.