Empoli-Juventus, le parole di Massimiliano Allegri in conferenza stampa. Tempo di vigilia per la compagine bianconera, che torna a rituffarsi in campionato dopo le fatiche di Europa League. La cocente eliminazione in semifinale contro il Siviglia porterà Danilo e compagni a chiudere la stagione senza titoli. L’obiettivo della finalissima tutta italiana contro la Roma è venuto meno solo all’ultima curva. Ora la testa è nuovamente sul campionato, per provare a chiudere al meglio una stagione decisamente complicata. I bianconeri conservano il secondo posto in campionato, ma devono respingere gli attacchi di Lazio, Inter e Milan per un posto alla prossima Champions League. Intervenuto in occasione della consueta conferenza stampa di vigilia, l’allenatore della Juventus Allegri ha parlato del suo futuro: “Io ho un contratto di due anni e rimango al 100% per quanto riguarda la mia scelta. Io posso decidere su di me non sugli altri. Con la proprietà ho parlato e gli ho espresso i miei pensieri come faccio sempre quando si arriva a fine stagione e poi comunque quotidianamente mi confronto con Calvo e con Scanavino. Però in questo momento parlare del futuro non ha senso perché abbiamo tre partite importanti”.
Sugli obiettivi di questa ultima parte della stagione della Juventus, il tecnico ha chiarito: “Noi sul campo dobbiamo portare la Juventus nelle prime quattro posizioni che sarebbero quelle che valgono la Champions. Poi per quello che succede fuori noi non possiamo decidere ma dobbiamo solamente aspettare che ci dicano quello che decidono gli altri. Sotto questo aspetto non ha nessun senso parlare del futuro. Mancano 15 giorni alla fine della stagione e noi dobbiamo essere concentrati su quello che dobbiamo fare ora”.
Empoli-Juventus, le parole di Allegri in conferenza stampa
Empoli-Juventus, le parole di Allegri in conferenza stampa. Dopo la delusione per la sconfitta incassata nella semifinale di Europa League con il Siviglia, il tecnico così presentato la sfida di domani al Castellani contro l’Empoli: “Lo spirito deve quello di una squadra che dovrà avere una reazione alla sconfitta in Europa League e all’eliminazione. Perché comunque abbiamo da mantenere il secondo posto in classifica e sarebbe comunque un risultato importante visto gli ultimi due anni in cui la Juventus è arrivata due volte quarta”. Domani ci sarà la sentenza della Corte d’appello che potrebbe sancire una nuova penalizzazione alla squadra bianconera, inerente all’Inchiesta Prisma sulla questione plusvalenze. Allegri ha voluto chiarire la posizione della squadra: “In questo momento non ci ho neanche pensato. Ho solamente pensato che domani bisogna andare a Empoli e tornare alla vittoria per togliere le scorie di Siviglia. Poi dopo vedremo, quello che dovremo fare e fare bene. Avremo due trasferte Empoli e Udinese e lo sconto in casa con il Milan. Ci servono tre punti per essere tra le prime quattro al netto di quello che succede fuori. E quello è quello che dobbiamo fare, per il resto noi non ci possiamo fare niente. Noi siamo abituati a tutto”.
Le parole di Allegri sulle novità di formazione
Empoli-Juventus sarà il monday night che chiuderà la trentaseiesima giornata di campionato. Fischio d’avvio alle ore 20: 45 al Castellani, per una gara che può consolidare il piazzamento in zona Champions dei bianconeri. Sulla possibile formazione, Allegri ha aggiunto: “Ci saranno dei cambi e valuterò. Ieri avevo Vlahovic un po’ febbricitante, vediamo oggi come sta. Rabiot era un po’ malconcio. Quindi vediamo. Però abbiamo Miretti che ha giocato poco, Kean e Milik. Ragazzi come Barbieri perché non abbiamo Cuadrado e Danilo. Alex Sandro non ha giocato. Kostic non ha giocato. Abbiamo una squadra che domani deve fare una partita importante e portare a casa i tre punti con un Empoli che è salvo ma è una squadra brillante e che crea. A Empoli è sempre difficile giocare”.