Tragico incidente stradale nella zona di Chioggia, in provincia di Venezia, nella giornata di ieri, Sabato 20 Maggio, poco dopo l’ora di pranzo dove un uomo è morto.
La vittima è stata identificata e si tratta di Filippo Fregnan, artigiano di 40 anni, originario di Chioggia ma residente a Rosolina, piccolo comune in provincia di Rovigo.
L’uomo sarebbe rimasto coinvolto in un sinistro nel quale è avvenuto il rovesciamento, in modo autonomo, del furgone Dacia Dokker che stava guidando.
L’incidente mortale si è verificato lungo la provinciale 7, in via Rebosola a Ca’ Pasqua, sulla strada dell’Arzerone quasi all’altezza del ristorante “Intrigo”.
Secondo l’ipotesi più attendibile portata avanti dalle forze dell’ordine immediatamente giunte sul posto, il conducente del furgone avrebbe perso il controllo del veicolo autonomamente. Sarebbe poi finito per ribaltarsi sul lato della carreggiata e contro il terrapieno dell’argine del fiume Brenta.
Il conducente a causa del ribaltamento del veicolo è rimasto schiacciato mortalmente, spirando sul colpo. Probabilmente l’uomo non aveva le cinture di sicurezza allacciate. Nessun altro veicolo è stato per fortuna, coinvolto nel tragico sinistro.
Incidente Chioggia: l’arrivo dei soccorsi
Sul luogo sono intervenuti i Vigili del Fuoco e la Polizia stradale che hanno dovuto liberare la strada dai detriti e ripulirla anche dal terriccio che si era sparso sull’asfalto.
Al momento pare che la causa dell’incidente possa essere un possibile guasto meccanico o un malore che improvvisamente ha colpito l’uomo mentre si trovava alla guida, anche se non si esclude nessun’altra pista. Maggiori informazioni sulle indagini per ricostruire la dinamica si avranno con la probabile autopsia effettuata sul corpo dell’uomo.
La Polizia Locale ha eseguito tutti i rilievi di legge e in queste ore sta lavorando per ricostruire con esattezza quanto accaduto. Gli operatori del Suem purtroppo non hanno potuto fare altro che constatare la morte del conducente, rimasto schiacciato dal furgone sul quale viaggiava.
Sul posto, avvertiti della tragedia, i genitori dell’artigiano con la compagna e il figlio di 14 anni accorsi immediatamente per riconoscere la salma.
Il traffico per alcune ore è stato deviato lungo la strada sterrata parallela per permettere ai Vigili del Fuoco la messa in sicurezza della zona. Non ci sono state particolari ripercussioni sul traffico, anche se comunque la strada è stata liberata completamentee riaperta solamente attorno alle ore 16.
Altri incidente nello stesso tratto di strada
Nello stesso punto solo cinque giorni fa era avvenuto un altro grave incidente stradale. Tutto era accaduto all’altezza della curva nei pressi del ponte dopo il ristorante “Incontro”. Nell’impatto si erano scontrate frontalmente un’ambulanza della Croce Verde e un’auto andata completamente distrutta. A rimanere feriti entrambi i conducenti finiti in rianimazione. Uno dei quali ancora oggi si trova tra la vita e la morte ricoverato in Ospedale a Mestre.
Andando indietro nel tempo, nel 2021, sullo stesso tratto di strada perse la vita Daniel Tiozzo che uscì di strada con la sua Panda finendo nel parcheggio del Tennis Club. Nel 2019 a morire fu Alessandro Fanton che si scontrò frontalmente con un’altra vettura.
Parole di cordoglio per quanto accaduto sono arrivate anche dal sindaco di Chioggia, Mauro Armelao, che ha sottolineato come serva più attenzione alla guida e più rispetto dei limiti di velocità:
“Chiederò un sopralluogo congiunto alla nostra Polizia locale e ai tecnici della Città metropolitana per verificare ulteriori accorgimenti in quel tratto di strada finalizzata ad aumentare la sicurezza, capire la situazione del manto stradale, la segnaletica verticale e altre azioni che possano aiutare gli utenti, già Lunedì invierò una richiesta urgente alla Città metropolitana per far sì che si possa effettuare un sopralluogo urgente su quel tratto di provinciale”.