Incidente stradale con conseguenze mortali oggi a Turbigo in provincia di Milano. Due persone sono morte, nel tremendo scontro frontale tra due automobili.
Lo schianto fatale è avvenuto intorno alle ore 7:30 di questa mattina, Domenica 21 Maggio 2023, nel comune di Turbigo, situato ad ovest di Milano quasi al confine con il Piemonte.
Da una prima ricostruzione della tragedia, le due automobili viaggiavano in direzione opposta lungo la strada statale SS341, che attraversando il paese prende il nome di via Milano. La dinamica è ancora in fase di accertamento.
Le autorità hanno identificato le vittime: si tratta di Alen D’Amico, ragazzo di 18 anni e Claudia Taormina di 24. Una terza persona, sempre di 24 anni, sarebbe rimasta ferita in maniera importante ma non in pericolo di vita.
Incidente Turbigo: all’arrivo dei soccorritori i due giovani erano già deceduti
Immediatamente è scattata la macchina dei soccorsi. In poco tempo sul punto dell’incidente sono infatti sopraggiunti i Carabinieri di Legnano ed il personale medico del 118 a bordo di un’automedica ed un’ambulanza della croce Azzurra di Buscate.
Le gravi conseguenze della collisione tra i veicoli hanno indotto la centrale operativa dell’Agenzia regionale emergenza urgenza ad inviare sul posto anche un mezzo di elisoccorso al fine di velocizzare le procedure di trasferimento dei feriti alla struttura ospedaliera.
Purtroppo, all’arrivo dei soccorritori, il destino per due delle persone coinvolte nell’incidente era già segnato. Una squadra di Vigili del Fuoco ha provveduto ad estrarre i corpi dei feriti dalle lamiere ormai accartocciate. Successivamente lo stesso personale ha messo in sicurezza l’intera area, scongiurando eventuali accidentali esplosioni dai serbatoi dei veicoli incidentati.
Le condizioni sia del 18enne che della giovane 24enne erano ormai disperate. I sanitari hanno provato in tutti i modi a rianimare i due corpi ormai privi di conoscenza. Era ormai troppo tardi. I gravi traumi subiti nello schianto hanno di fatto determinato la loro morte sul colpo e, dunque, il personale medico non ha potuto fare altro che constarne il decesso.
Gravi lesioni anche per la terza persona, anch’egli di 24 anni. I sanitari ne hanno dapprima stabilizzato i traumi sul posto per poi richiedere l’immediato trasferimento in ospedale. Assegnato al giovane un codice giallo, segno che le sue ferite sono importanti ma non tali da temere per la sua vita. Al momento tuttavia non ci sono aggiornamenti ufficiali sul suo quadro clinico né quali lesioni abbia riportato nel terribile impatto.
Dinamica ancora da chiarire
Al contempo i Carabinieri di Legnano hanno interdetto la circolazione sul tratto di strada interessato dal sinistro. Ciò ha permesso l’intervento di Vigili del Fuoco e soccorritori medici in tutta sicurezza. Successivamente gli stessi agenti di Milano si sono occupati di eseguire i rilievi previsti per legge in modo da chiarire al meglio la dinamica dello schianto.
Con la rimozione dei due mezzi incidentati, posti come da prassi sotto sequestro, la circolazione in zona è tornata alla sua regolarità.
La causa dello schianto è ancora in corso di valutazione. L’incidente è avvenuto all’altezza dell’incrocio tra via Milano e via Patrioti. In questa fase gli inquirenti non escludono alcuna ipotesi, anche se la pista più probabile porterebbe ad una manovra azzardata.
Gli agenti stanno cercando di capire se una delle due autovetture fosse impegnata nell’immettersi sulla strada principale da quello svincolo. In questo caso l’incidente potrebbe essere conseguenza di una mancata precedenza.
L’altra quattro ruote non avrebbe avuto così il tempo di arrestare la sua corsa e lo schianto sarebbe stato così inevitabile.
La velocità poi avrebbe giocato un ruolo fondamentale nelle conseguenze devastanti della collisione. I dettagli ancora oscuri della dinamica saranno indagati anche grazie alle telecamere di videosorveglianza di zona e alla ricostruzione dei fatti fornita dal 24enne sopravvissuto.