Farmaci detraibili online: una contribuente ha posto un quesito all’Agenzia delle Entrate in merito alla possibilità di portare in detrazione all’interno del modello 730/2023 le spese sostenute nel corso dell’anno 2022 per l’acquisto online di farmaci.
A tal proposito, l’amministrazione finanziaria ha chiarito che in Italia non è consentita la vendita online di farmaci o di medicinali che richiedono la prescrizione da parte del medico.
Chiarito ciò, l’Agenzia delle Entrate ha confermato al contribuente la possibilità di poter portare in detrazione nella dichiarazione dei redditi le spese sostenute nel corso dell’anno precedente per acquistare online tutti quei farmaci e quei medicinali per i quali non è necessaria la prescrizione medica.
Per compiere tale operazione e per beneficiare delle detrazioni fiscali previste, però, il contribuente deve aver effettuato necessariamente acquisti online da farmacie o da esercizi commerciali che sono autorizzati alla vendita a distanza da parte della Regione, della Provincia autonoma o di altre autorità competenti nel territorio dove essi operano.
Durante il corso del paragrafo successivo, quindi, andremo a vedere insieme quali sono le farmacie e gli esercizi commerciali che sono autorizzati a vendere online farmaci e medicinali.
Farmaci detraibili online: l’elenco dei soggetti autorizzati al commercio sul web
Per poter consultare quali sono i “Soggetti autorizzati al commercio online di medicinali” i contribuenti interessati devono recarsi all’interno del sito web del Ministero della Salute.
In base a quanto viene stabilito dalle disposizioni legislative che sono contenute all’interno del decreto legge n. 223 del 4 luglio 2006, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 248 del 4 agosto 2006, la ricerca delle farmacie e degli esercizi commerciali, che sono autorizzati ad effettuare delle vendite online di farmaci e di medicinali per i quali non è previsto l’obbligo di certificazione da parte del medico, può essere effettuata tramite l’apposito elenco che viene messo a disposizione dal Ministero della Salute.
Mediante l’utilizzo dell’apposito servizio online presente all’interno del sito web del Ministero, in particolare, i contribuenti potranno visualizzare i soggetti autorizzati filtrando la propria ricerca per:
- la Regione presso la quale si trova il sito fisico;
- la Provincia presso la quale si trova il sito fisico;
- il Comune presso il quale si trova il sito fisico;
- la tipologia, ovvero se si tratta di una farmacia o di un esercizio commerciale;
- l’indirizzo web, ovvero l’URL;
- la denominazione del sito fisico o la ragione sociale dell’attività.
Inoltre:
“Per ogni soggetto viene fornita la denominazione e l’indirizzo del sito fisico da cui lo stesso effettua l’attività di commercio on line, nonchè le informazioni relative al soggetto giuridico e il sito web. Selezionando il link dettaglio, il sistema aprirà una nuova pagina con le informazioni di dettaglio: se disponibile, nella stessa pagina sarà possibile ottenere il documento di autorizzazione all’attività di commercio on line”.
Come compilare il modello 730 per beneficiare delle detrazioni fiscali spettanti?
Il contribuente che ha sostenuto delle spese durante il corso dell’anno 2022 per l’acquisto di farmaci detraibili online e che possiede tutti i requisiti che sono necessari per usufruire del beneficio, ha la possibilità di portare in detrazione le suddette spese, inserendole all’interno del modello 730/2023.
In particolare, bisognerà inserire i costi sostenuti all’interno della “SEZIONE I – Spese per le quali spetta la detrazione d’imposta del 19, del 26, del 30, del 35 e del 90 per cento” del “QUADRO E – Oneri e spese” della dichiarazione dei redditi.
Dopodiché, il contribuente dovrà indicare all’interno della “Colonna 2 (Spese sanitarie)” del “RIGO E1” l’importo delle spese sostenute nel 2022 sia per se stesso che per i propri familiari fiscalmente a carico.
La detrazione d’imposta, in particolare, è pari al 19% della spesa sostenuta che eccede l’importo di 129,11 euro.