Fascicolo previdenziale Inps: si tratta di una sezione del portale dell’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale, chiamato anche cassetto previdenziale, disponibile per i cittadini, dal quale possono consultare, scaricare e stampare la documentazione relativa alla propria posizione contributiva, reddituale e le certificazioni sanitarie.

Uno strumento molto importante, un cassetto digitale che contiene un gran numero di documenti e informazioni sui lavoratori iscritti all’Inps e sui pensionati. Nel testo spiegheremo come si accede, come funziona e quali sono tutti i servizi per i cittadini.

Fascicolo previdenziale Inps, cos’è e come funziona

Il Fascicolo previdenziale è uno strumento molto utile che permette l’accesso ai principali servizi messi a disposizione dall’Inps per i cittadini.
A chi si rivolge? Il servizio è messo a disposizione per diverse categorie di cittadini: può essere utilizzato da tutti i lavoratori pubblici e privati, dai pensionati e da tutti i cittadini che hanno già presentato oppure devono presentare domanda di invalidità civile. È, quindi, utile per accedere a diversi servizi molto utili per la consultazione, il download o per stampare i dati sui contributi che sono stati versati, quelli relativi alle prestazioni o alle pensioni erogate dall’istituto, ma anche per chiedere l’erogazione di servizi oppure indennità.

Nello specifico, gli utenti hanno la possibilità di consultare, di scaricare e stampare i seguenti documenti relativi:

• Alla propria posizione contributiva;
• Alle certificazioni sanitarie;
• Alla propria posizione reddituale;
• Alla corrispondenza inviata all’Inps.

Come si accede

Accedere al Fascicolo previdenziale dell’Inps è molto facile. Prima di tutto, bisogna collegarsi sul sito dell’Istituto previdenziale. Nella Home page, bisogna cliccare sull’icona “Accedi”. A questo punto, ai cittadini verrà chiesto di inserire le proprie credenziali digitali. Gli utenti devono essere in possesso di un’identità digitale, tra le seguenti:

• Servizio pubblico di Identità Digitale (Spid);
• Carta di Identità Elettronica (Cie);
• Carta Nazionale dei Servizi (CNS).

Una volta effettuato l’accesso, utilizzando le proprie credenziali digitali, gli utenti possono fruire di tutti i servizi disponibili liberamente da casa e senza recarsi personalmente presso gli uffici dell’Istituto.

Quali sono tutti i servizi per il cittadino

I servizi messi a disposizione dall’Inps sono diversi. I cittadini possono consultare, scaricare e stampare la documentazione relativa alla propria posizione contributiva, la corrispondenza con l’Inps e le certificazioni reddituali e sanitarie.

Inoltre, hanno accesso alle comunicazioni telematiche, all’anagrafica di dettaglio, ai provvedimenti della Gestione dei Dipendenti Pubblici, possono visualizzare l’accoglimento oppure il rifiuto delle domande di pensione trasmesse, la propria posizione assicurativa e le diverse prestazioni erogate dall’istituto.

Il cittadino ha anche la possibilità di accedere al servizio online per richiedere l’invalidità civile. Come fare? Bisogna sempre accedere alla propria area riservata, utilizzando le proprie credenziali Spid, Cie o Cns. Per richiedere l’invalidità civile, bisogna compilare e presentare un’apposita domanda, alla quale deve essere allegata la documentazione medica attestante le condizioni mediche del richiedente.

Tra gli altri servizi messi a disposizione, oltre all’area per richiedere l’invalidità civile online, c’è anche la possibilità di visionare i seguenti modelli:

• Cu dal 2016;
• Cu dal 2015 – CUD unificato 2013-2014 – CUD pensionati fino al 2012;
• CUD assicurati fino al 2012;
• Certificato di pensione – OBIS/M;
• Certificato fiscale professionisti;
• Altre certificazioni fiscali.

Cos’altro? Gli utenti hanno la possibilità di visionare anche le informazioni sulla cessione del quinto e la Cassetta postale online. Infine, un altro servizio molto utile è il canale “Inps risponde” per visualizzare le risposte dell’istituto ai quesiti posti.

Leggi anche: Invalidità civile INPS: nuovo servizio per l’acquisizione della dichiarazione di infortunio procurato da terzi