Josè Mourinho nel mirino del Psg, dall’Inghilterra sembrano sempre più sicuri che tra l’allenatore e il club francese e l’allenatore ci sia più di un interesse. Qualcuno ipotizza che possa addirittura anche esserci stato già un contatto. Secondo il Daily Mail, la separazione tra il Psg e Cristophe Galtier è quasi scontata e l’unico successore che i dirigenti starebbero prendendo in considerazione sarebbe proprio Mourinho.
Ora, c’è da scommetterci, i pensieri del tecnico portoghese in questo momento sono tutti concentrati sul finale di stagione con la Roma, soprattutto dopo la conquista della finale di Europa League. Il suo futuro però è tutt’altro che certo. Anzi proprio qualche settimana fa è apparso più che in bilico, nonostante abbia un anno di contratto. Quando ad esempio disse di essere “stanco perché qui (alla Roma), spesso sono più che un allenatore”. Oppure quando una volta spiegò che dovrebbe parlare con la società per parlare del contratto sottolineando che “a giugno è tardi”, eppure ora a metà maggio Roma e Mourinho ancora non si sono visti. Poi le dichiarazioni sul rapporto con gli arbitri ( “Sappiamo tutti che ci sono club che non vogliono certi arbitri, noi invece non abbiamo la forza per farlo“), che chiaramente era apparsa come una frase di accusa verso la ‘debolezza’ della sua società. Senza dimenticare poi le parole sulla rosa, che non è stata mai all’altezza delle competizioni a cui invece è chiamata a partecipare e a cui riesce ad andare avanti, spesso, proprio per la spinta che Mourinho da a i suoi giocatori che danno sempre il massimo. Il contratto con la Roma è in scadenza al prossimo anno, ma c’è anche però una sorta di accordo, un gentlman agreement, che gli permetterebbe di rescindere in anticipo qualora ricevesse un’offerta che dovesse allettarlo.
Dall’Inghilterra sono sicuri c’è stato un contatto Mourinho PSG
Insomma la Roma è attesa dalla finale di Europa League, in programma il 31 maggio prossimo, rimane in corsa per il campionato e mira ad un posto in Champions (che sarebbe acquisito in caso di vittoria in Europa), ma sul futuro di Mourinho ancora non è stato sciolto il nodo. L’incontro di cui ha spesso parlato proprio Mourinho, con i dirigenti della Roma, non c’è ancora stato e ora dall’Inghilterra sono praticamente certi che sia vicinissimo al Psg. Lui, proprio qualche giorno fa, in occasione della gara con il Leverkusen ha provato a dissipare i dubbi “Se mi hanno cercato non mi hanno trovato”, ma qualcuno la pensa in maniera diversa. Galtier salterà a fine stagione, il suo cammino alla guida del Psg non dipende dai risultati che verranno raggiunti e il suo successore sembra sia scontatamente Mourinho. La stampa inglese è convinta che anche nello spogliatoio giallorosso sappiano che queste saranno le ultime settimane da condividere con l’allenatore portoghese. Addirittura c’è chi sostiene che ci sia già anche stato un contatto tra Mourinho e Luis Campos, anche più di uno. Fino ad ipotizzare che l’emiro del Qatar proprietario del club francese, abbia persino incontrato Mourinho a Roma. Dall’Inghilterra puntano soprattutto sul fatto che il PSG ha delle possibilità economiche nettamente superiori a quelle dei giallorossi, cosa che potrebbe ingolosire il tecnico, più che per il suo stipendio, soprattutto per i giocatori che potrebbe avere a disposizione.
Il futuro incerto di Mourinho mette in ansia i tifosi della Roma che ora aspettano la finale di Europa League
I tifosi della Roma, che intanto puntano alla data del 31 maggio aspettando con ansia la seconda finale di coppa Europea in due stagioni (un evento storico per chi tifa i colori giallorossi), tremano ogni volta che si parla del futuro del tecnico. Lui, si sa, si è molto legato all’ambiente, ai tifosi, ai giocatori stessi che considera una famiglia. Ma questo non è un ostacolo insormontabile. Mourinho lo ha dimostrato anche quando era alla guida dell’Inter. E’ rimasto nella memoria il pianto a dirotto del tecnico tra le braccia di Materazzi perché dopo la conquista del triplete, annunciò che avrebbe lasciato i nerazzurri. La vittoria di tre titoli contemporaneamente aveva rappresentato l’apice di quello che Mou avrebbe potuto fare con loro e lui, troppo intelligente per non saperlo, ha preferito lasciare per non rischiare di rovinare tutto. Ora il suo futuro nella Roma è in bilico. Con lui la Roma, si diceva, è arrivata a giocare due finali europee consecutive. Un traguardo storico per i giallorossi. C’è da chiedersi se Mourinho, con quello che ha ora e, soprattutto, sapendo cosa avrà a disposizione in futuro, pensa di poter fare meglio o se abbia già raggiunto il massimo.