Un elicottero è caduto a causa del maltempo in Emilia Romagna, mentre prestava soccorso nella zona di Cà di Lugo, in provincia di Ravenna. Quattro i feriti, per fortuna in modo non grave.
Elicottero caduto a Lugo per il maltempo in Emilia Romagna, era un mezzo dell’Enel
Poteva essere l’ennesima tragedia scatenata dalle impietose condizioni climatiche che si stanno accanendo sull’Emilia Romagna in queste settimane. Un elicottero di soccorso è precipitato nella mattinata di oggi, sabato 20 maggio, a Lugo, in provincia di Ravenna.
Il bilancio è di quattro persone ferite ma nessuna di loro sarebbe in gravi condizioni.
I quattro sono vigili. Tre di loro sono stati prelevati dall’eliambulanza che li ha trasportati all’ospedale Maggiore di Bologna e al Bufalini di Cesena, mentre l’ultimo è stato portato in ambulanza a Ravenna.
La vicenda è avvenuta in una delle aree più colpite dall’ondata di maltempo, allagata dalle piogge incessanti degli ultimi giorni e con grossa parte della popolazione costretta ad abbandonare le proprie abitazioni. Secondo quanto si apprende, il velivolo apparterrebbe alla ditta ‘EliOssola’ ma era in servizio per l’Enel. L’incidente è avvenuto durante un intervento con il quale si puntava a ripristinare la rete elettrica nell’area. L’elicottero stava volando a bassa quota quando, per causa ancora da accertare, avrebbe iniziato a perdere quota, avvitandosi su se stesso. Nel tentativo di effettuare un atterraggio di emergenza, il mezzo avrebbe finito per schiantarsi al suolo.
Sono all’opera i sommozzatori, alla ricerca della strumentazione di bordo del velivolo che possa permettere l’esatta ricostruzione dell’incidente.
Elicottero caduto, parla un testimone oculare: “Manovre azzardate”
Sulla vicenda, arriva ora la ricostruzione di Luigi Pelliconi, uno dei testimoni oculari dell’incidente. L’uomo ritiene che all’origine dell’episodio ci siano state delle manovre troppo rischiose messe in atto da chi conduceva il velivolo.
“Abbiamo visto l’elicottero, faceva delle manovre che ci sono sembrate azzardate, a un certo punto non l’abbiamo più visto”.
Pelliconi ricostruisce, poi, gli attimi immediatamente successivi allo schianto. Lui e un altro uomo hanno raggiunto il mezzo ed estratto due dei quattro occupanti, in attesa dei soccorsi. L’uomo dice di aver parlato con la donna alla guida dell’elicottero, sostenendo che nessuno dei feriti gli sembrasse in pericolo di vita come, in seguito, confermato dai soccorritori, arrivati in pochi minuti sul posto.