Un G7 carico di valori simbolici: la seconda giornata si apre all’insegna della commemorazione del bombardamento atomico di Hiroshima; ma quali saranno i temi trattati e le ultime notizie uscite dal summit?
Il summit del G7 si è aperto oggi a Hiroshima con una sessione plenaria incentrata sulla resilienza e la sicurezza economica. Nel pomeriggio, i leader dei Paesi ospiti si uniranno al dibattito per rappresentare le prospettive e gli interessi del cosiddetto Sud Globale. Immancabile, ovviamente, la presenza del presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, è atteso nel corso della giornata e avrà diversi incontri con i leader presenti. Durante il vertice, la premier italiana Giorgia Meloni ha proposto di accogliere l’Unione Africana nel G20 e ha sottolineato la necessità di “maggiore pragmatismo” e “meno rigidità” riguardo alla situazione in Tunisia.
Ultime notizie: la seconda giornata del G7 sarà dedicata ai Paesi in via di sviluppo
Uno dei temi principali del summit è la cooperazione con i Paesi emergenti e in via di sviluppo. A tal proposito, è previsto un pranzo di lavoro con la partecipazione del primo ministro indiano, Narendra Modi, e del presidente dell’Indonesia, Joko Widodo. Entrambi i leader sono giunti a Hiroshima ieri sera. Si tratta di paesi, nell’attuale quadro internazionale, estremamente influenti: l’India detiene la presidenza di turno del G20 per quest’anno, mentre l’Indonesia guida l‘Associazione delle nazioni del Sud-est asiatico
Il primo ministro giapponese, Fumio Kishida, ha invitato anche altri leader internazionali al summit, tra cui il presidente del Brasile (che sarà il prossimo presidente di turno del G20), i rappresentanti della Corea del Sud, del Vietnam, delle Isole Cook (che ricopre il ruolo di presidente di turno del Forum delle isole del Pacifico), delle Comore (presidente, invece di turno dell’Unione africana) e dell’Australia.
Durante il pomeriggio, i leader del G7 e dei Paesi ospiti affronteranno le grandi sfide globali, tra cui la sicurezza alimentare, la salute, lo sviluppo sostenibile e le disuguaglianze di genere. Inoltre, è previsto un evento parallelo dedicato alla Partnership for Global Infrastructure and Investment (Pgii), un’iniziativa che si propone come alternativa alla Nuova Via della Seta cinese. In serata, si terrà un’ultima sessione di lavoro sul clima, l’energia e l’ambiente, estesa anche ai rappresentanti dei Paesi e delle organizzazioni internazionali ospiti.
Biden commemora le vittime della bomba di Hiroshima
Il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, ha promesso di impegnarsi per un mondo privo di armi nucleari nel suo messaggio scritto nel Libro d’Onore del Peace Memorial Museum di Hiroshima. Biden ha visitato il museo insieme agli altri leader del G7 e ha dichiarato:
Insieme continuiamo a fare progressi verso il giorno in cui potremo finalmente e per sempre liberare il mondo dalle armi nucleari.
Anche il primo ministro giapponese Fumio Kishida ha espresso un’impegno simile nel suo messaggio, sottolineando l’importanza di realizzare un mondo senza armi nucleari.
I leader europei hanno lasciato messaggi in inglese, evidenziando l’immensa tragedia che si è verificata a Hiroshima quasi 80 anni fa e ribadendo l’impegno del G7 per la pace e la libertà. Il primo ministro britannico, Rishi Sunak, ha citato Shakespeare, affermando tuttavia che “le parole falliscono di fronte al bagliore della bomba“: mai più dovrà accadere un tale orrore.
Questo invece il pensiero di Macron:
Con commozione e compassione, tocca a noi contribuire al dovere di ricordare le vittime di Hiroshima e agire a favore della pace, l’unica battaglia che merita di essere combattuta.
Segue anche il ricordo di Meloni che invece ha chiesto di “ricordare il passato per scrivere, insieme, un futuro di speranza.” Quindi, Ursula von der Leyen:
Quello che è successo a Hiroshima ancora oggi perseguita l’umanità. È un severo promemoria del terribile costo della guerra e del nostro eterno dovere di proteggere e preservare la pace