E’ corsa al biglietto per la finale di Europa League. E se per i tifosi della Roma la fila per la vendita libera superava le 40 mila unità, per il Siviglia i dirigenti stanno cercando di organizzare degli aiuti, contribuendo anche con 200 euro a tifoso. Per entrambi i club sono stati messi a disposizione circa 15500 biglietti.

“Il club farà uno sforzo significativo affinché il numero massimo di tifosi del Siviglia vada a Budapest e per questo contribuirà con 200 euro per ciascun abbonato che acquisterà un posto su un aereo charter con quelle agenzie con le quali il Siviglia raggiungerà un’intesa”

I biglietti a disposizione dei tifosi della Roma, per la finale di Europa League, sono andati letteralmente a ruba. Alle 12.30 di questa mattina erano già esauriti i 10 mila biglietti messi a disposizione degli abbonati, per la prima fase della vendita. Per le 17 era previsto invece il via per la seconda fase della vendita libera dei tagliandi per la finale in programma il 31 maggio a Budapest e per i circa 5500 biglietti rimasti c’era una fila di 43 mila persone. Tanto che circa un’ora e mezza dopo erano già tutti esauriti.

Biglietti per la finale di Europa League, esauriti quelli per i tifosi della Roma il Siviglia cerca accordi con le agenzie di viaggio

Situazione diversa invece per il Siviglia, l’altra finalista della competizione insieme alla Roma. In mattinata i dirigenti spagnoli hanno tenuto una conferenza stampa proprio per spiegare ai propri tifosi come avverrà la vendita e soprattutto per dire loro che: “Il club farà uno sforzo significativo affinché il numero massimo di tifosi del Siviglia vada a Budapest e per questo contribuirà con 200 euro per ciascun abbonato che acquisterà un posto su un aereo charter con quelle agenzie con le quali il Siviglia raggiungerà un’intesa”. Lo ha spiegato il presidente del club José Castro che si augura, come allenatore e giocatori, che “Abbiamo più di 15.000 biglietti e speriamo di poterli vendere tutti”. Sono quelli i posti messi a disposizione delle due tifoserie, cioè di Roma e Siviglia, che vorranno assistere dal vivo alla finale di Europa League che si giocherà nello stadio di Budapest il 31 maggio prossimo. E se per la Roma il problema sembra essere esattamente l’opposto (alle 17 c’era una fila di 43 mila persone online sul sito, per l’acquisto dei biglietti rimasti dopo la vendita riservata agli abbonati), cioè la domanda supera nettamente l’offerta, per il Siviglia i dirigenti stanno studiando il modo di riuscire a riempire tutti i posti concessi dall’Uefa per non essere da meno. Così oggi il presidente del club spagnolo, ha chiaramente detto di sperare che vengano venduti tutti i tagliandi messi a disposizione e per farlo sta cercando un accordo con alcune agenzie di viaggio per agevolare i tifosi che vorranno volare a Budapest a tifare per la loro squadra. Del resto ha sottolineato che in passato, con più biglietti a disposizione, i tifosi del Siviglia hanno sempre risposto portandoli in esaurimento.

Finale di Europa League, il presidente del Siviglia stanzia 200 euro per ogni tifoso che comprerà il biglietto

I costi dei tagliandi vanno da un minimo di 40 euro ad un massimo di 150. Così il presidente Castro ha confermato che il club cercherà di fare quanto più possibile “affinché il numero massimo di tifosi del Siviglia vada a Budapest e per questo contribuirà con 200 euro a ciascun abbonato che acquisterà un posto su un aereo charter con quelle agenzie con le quali il Siviglia raggiungerà un’intesa”. L’intenzione della società è infatti di trovare un accordo per agevolare l’acquisto del pacchetto di viaggio ai propri tifosi. Nella serata di oggi vertici del Siviglia e alcune agenzie di viaggio hanno fissato un incontro per cercare di organizzare almeno 5 mila posti su voli charter. “Quindi – ha concluso il presidente del Siviglia – stiamo anche parlando di una stima di spesa di un milione di euro in aiuti ai nostri abbonati”. Naturalmente con l’aumento delle richieste dei voli su Budapest per quella data, sono aumentati clamorosamente anche i prezzi. Stessa cosa registrata da questa notte per i voli con partenza da Roma. Molti tifosi giallorossi si sono messi subito online, a partita conclusa e senza ancora avere il tagliando per lo stadio della finale, alla ricerca dei voli per l’Ungheria, i prezzi da stanotte a oggi sono saliti vertiginosamente, fino a superare i mille euro per andata e ritorno, senza considerare ticket per lo stadio e naturalmente almeno una notte in albergo.