Tragico omicidio in Spagna dove un 45enne italiano originario di Nettuno, comune in provincia di Roma, uccide la sua ex compagna 28enne. La vittima si chiamava Paula ed era mamma di tre figli, di cui l’ultimo avuto proprio con il suo assassino.
Tutto è accaduto durante la sera di Mercoledì 17 Maggio nell’abitazione dove i due convivevano, nel quartiere de La Carihuela. Gli inquirenti che hanno da poco avviato le indagini, sospettano che in realtà si tratti di un serial killer e non di un singolo episodio.
L’uomo sospettato sarebbe Marco Gaio R. che prima avrebbe assassinato la sua ex con 14 coltellate nella sua abitazione di Malaga in Spagna e poi sarebbe fuggito cercando di far perdere le proprie tracce.
Il tentativo di fuga è però stato vano, il 45enne falegname di Nettuno, è stato arrestato, dopo che i vicini di casa allarmati dalle urla hanno trovato il corpo privo di vita della donna e dato l’allarme alle forze dell’ordine. L’uomo è stato fermato dopo l’avvio di una vera e propria caccia all’uomo, che ha coinvolto anche numerosi agenti della polizia.
Grazie ad una segnalazione anonima, arrivata alle 17:20 di mercoledì, la polizia lo ha poi intercettato e arrestato.
Spagna 45enne uccide la ex: potrebbe non essere il primo omicidio dell’uomo
Le indagini condotte degli investigatori, come riporta “La Repubblica”, hanno portato alla luce altri probabili omicidi commessi dall’uomo. Il 45enne era partito da Nettuno per la Spagna insieme alla compagna dell’epoca, ben nove anni fa. Ma di lei si sarebbero perse le tracce da tempo.
Sembrerebbe che la 28enne uccisa ieri, da tempo fosse vittima di violenze da parte dell’uomo, ma per paura di perdere i suoi figli aveva deciso di non denunciare i maltrattamenti subiti negli anni.
Secondo la ricostruzioni della stampa locale, l’uomo finito ora in manette aveva lavorato fino a pochi giorni fa in un locale della stessa città. Alcune testimonianze di conoscenti ascoltati dalla polizia spagnola hanno affermato che la relazione tra lui e la compagna fosse da tempo burrascosa.
Paula inoltre, era già stata vittima di abusi da parte di un altro ex ed era stata registrata dalle forze dell’ordine come vittima di violenza. Il suo nuovo compagno, il 45enne che l’avrebbe uccisa la picchiava e la mortificava di continuo. Solo una settimana fa la giovane donna aveva deciso di lasciarlo.
L’uomo, però probabilmente non si era arreso alla decisione della donna e Mercoledì sera l’avrebbe raggiunta a casa dove l’ha accoltellata ripetutamente senza lasciarle scampo.
Informazioni queste, confermate anche in via ufficiale in una conferenza stampa dalla delegata del governo spagnolo contro la violenza di genere, Victoria Rosell.
Il Comune di Malaga ha dichiarato giornata di lutto cittadino.
Scomparsa un’altra donna
L’uomo arrestato con l’accusa di omicidio, è ora sospettano di essere l’autore anche di un altro assassinio.
Gli inquirenti pensano che il 45enne possa aver ucciso e fatto scomparire un’altra donna. Si tratterebbe di Sibora Gagani, albanese di 22 anni, che dal 2014 è scomparsa e il cui caso è finito anche sulla nota trasmissione “Chi l’ha visto”. La donna infatti era partita con il falegname per andare in Spagna, dove lavorava come barista.
Dopo aver comunicato la decisione di sposarsi alla madre, dalla fine di Giugno del 2014, ha interrotto improvvisamente i contatti con la famiglia, sia telefonici che via Internet. Il suo profilo Facebook è stato cancellato e il suo numero di telefono annullato.
Inutili di fatto i tentativi della madre della giovane di cercare di mettersi in contatto con lei. Il caso della scomparsa della donna si somma ora con l’accoltellamento avvenuto ieri. Per questo adesso la madre della giovane albanese ha chiesto che sia riaperto il caso sulla figlia scomparsa.
Le indagini per scoprire cosa sia successo alla donna, se sia stata vittima dello stesso 45enne arrestato ieri proseguono.