Un medico australiano è stato liberato in Burkina Faso, l’uomo era stato rapito dagli uomini di Al-Quaeda nel gennaio del 2016. Il medico gestiva una clinica insieme alla moglie Jocelyn e da oltre 40 anni frequentava il paese africano. L’episodio è avvenuto sette anni fa al confine con il Mali, territorio ad alta instabilità politica. I due coniugi erano stati rapiti insieme in Burkina Faso ma la donna fu rilasciata dopo tre settimane, mentre per il medico il ritorno a casa è arrivato solo nella serata di giovedì.
Famiglia medico rapito: “grazie alle autorità australiane”
“Sono molto lieto di informare che il dottor Ken Elliott, tenuto in ostaggio in Africa occidentale per circa sette anni, si è riunito in Australia con la sua famiglia”. Ha riferito il ministro degli Esteri australiano Penny Wong alla stampa a Sydney. In seguito la famiglia Elliot ha voluto ringraziare le autorità il rilascio attraverso una nota. “Desideriamo esprimere i nostri ringraziamenti a Dio e a tutti coloro che hanno continuato a pregare per noi. Ringrazio il governo australiano e tutti coloro che sono stati coinvolti negli ultimi anni per ottenere il suo rilascio“. La famiglia ha poi voluto chiedere ai media riservatezza riguardo la vicenda. “A 88 anni, e dopo molti anni lontano da casa, il dottor Elliott ora ha bisogno di tempo e privacy per riposare e ricostruire le forze. Vi ringraziamo per la vostra comprensione e simpatia”.