La Talpa reality nuova versione del programma che è andato in onda ad edizioni non continuative anno per anno. Ricordiamo la prima nel 2004, la seconda del 2005 e la terza del 2008. In molti nel corso degli anni si sono chiesti che fine avesse fatto il programma.
La Talpa reality nuova versione e svecchiamento
Che fine ha fatto il programma tv La Talpa? Il reality show italiano potrebbe prendere una piega differente.
A parlare della trasmissione è proprio l’iconico autore che se ne è occupato sino ad oggi. Marco Salvati, che ha scritto tutte e tre le edizioni del reality condotto da Paola Perego (fatta eccezione per la prima puntata della prima stagione presentata da Amanda Lear), ha parlato a TvBlog del futuro del programma, per tutte quelle persone che lo hanno aspettato a lungo, chiedendosi che cosa avrebbe riservato il futuro.
Ecco cosa ha detto quando gli è stato domandato che fine avesse fatto il programma tv La Talpa:
“La rete ha deciso di ricomprare i diritti e io stesso sono stato chiamato. Non so che fine abbia fatto, sapevo che il compito era stato affidato alla Fascino. Mi spiace, è un programma maledetto che ha una fanbase fortissima ancora oggi.”
Sono infatti tanti gli utenti che attendevano e si chiedevano se effettivamente fosse possibile la realizzazione di una quarta edizione. Anche alcuni dettagli su ciò che sino adesso era stato detto sulla trasmissione andavano chiariti dallo stesso autore che si è espresso precisando:
“Ne approfitto per chiarire una notizia che non è stata riportata con correttezza. I diritti di questo programma non li ha comprati la mia società di produzione ma Mediaset. Pier Silvio Berlusconi mi ha semplicemente chiamato chiedendomi di mettere giù delle idee per svecchiare il format. Siamo ancora a una fase embrionale del progetto”.
Dunque ci sono delle rielaborazioni, svecchiamenti in corso. La Talpa avrà una versione diversa, sicuramente più contemporanea.
Marco Salvati ha sempre avuto a cuore il programma e lo difende ancora, facendo riferimento a chi spesso lo ha percepito come scomodo.
“La Talpa è un reality che considero molto mio. Sono il principale artefice della rivoluzione del format, sia nella versione di Rai2 che nelle due edizioni di Italia1. Fu un successo enorme, superavamo Canale5. Dava molto fastidio, ci accusarono di essere troppo hard, ma successivamente tanti programmi ci avrebbero superato a destra. “
Amanda Lear la Talpa, cos’era andato storto?
Di sicuro il reality show non passerà mai alla storia della televisione per essere stato un programma semplice da gestire, tutt’altro. Non privo di “incidenti di percorso”, spesso si è dimostrato altalenante. Lo dimostrano non soltanto le edizioni “a singhiozzo” e non continuative dei primi anni duemila, ma anche gli esiti degli esordi.
Se nella prima puntata della primissima edizione avevamo la conduzione di Amanda Lear, immediatamente dopo il testimone è passato a Paola Perego. Perché?
Ai tempi, il lontano 2004, Antonio Marano, allora direttore di Rai2, aveva motivato la decisione spiegando:
“Problemi di ritmo, di tenuta, legati anche al genere reality. Un programma di tre ore è un’operazione faticosa.”
Dal suo canto, Amanda Lear non si è risparmiata di condividere schiettamente il suo risentimento con la rivista Chi:
“Mi sento offesa per questa sostituzione. Qualcuno fra gli autori non mi voleva o preferiva un’altra conduttrice.”
Ha continuato, sempre nel 2004, dicendo:
“Non è giusto che tutte le colpe vengano fatte ricadere su di me. Se il programma era noioso è colpa di tutti. Mi hanno persino detto di non fare battute perchè il tono doveva essere solenne. Ma l’ironia è la mia forza”.
Il programma con la conduzione di Amanda ha provocato malcontento da parte degli autori. Poco dinamica, macchinosa, la puntata non ha rispettato i ritmi prefissati. Oggi, nel 2023, Antonio Marano parla così a TVBlog:
“Se uno rivedesse la prima puntata sentirebbe le mie urla in diretta. Credo di aver detto qualsiasi cosa. La Lear ci venne consigliata da Antonio Marano. La definirono la figura ideale. In realtà La Talpa era un programma difficile, pieno di regole, ci voleva una cura maniacale che Amanda non avrebbe mai potuto avere. La colpa non fu sua, semplicemente quello show non era nelle sue corde”.