Sabina Guzzanti Moana Pozzi. Sabina Guzzanti ha rilasciato un’interessante intervista al Corriere della Sera in cui, oltre a ripercorrere la sua carriera, ha svelato dei retroscena inediti sul rapporto con i fratelli Caterina e Corrado. L’esordio di Sabina in tv risale al 1987 con il programma Proffimamente non stop di Enzo Trapani. Sabina però ha rivelato che quell’esperienza non andò come aveva sperato: “Era un programma di Enzo Trapani su Rai 1. Compaio io vestita da suora. Segata subito, immediatamente”. L’anno successivo, fu chiamata per far parte del cast di Matrjoska, programma censurato e trasformato in uno dal titolo emblematico L’araba fenice, di Antonio Ricci, su Italia 1. Fu proprio in quell’occasione che la Guzzanti ebbe modo di conoscere la porno star Moana Pozzi.
Sabina Guzzanti Moana Pozzi, il retroscena sull’incontro
L’incontro con Moana Pozzi non fu proprio idilliaco. Anzi, la pornostar ebbe un atteggiamento altezzoso con Sabina Guzzanti che a distanza di anni ha svelato un retroscena: “Antonio Ricci mi chiamò per far parte del gruppo. Italia 1, seconda serata, c’era Moana Pozzi. Era bellissima. Io un giorno mi avvicinai per parlarle, così, tanto per fare conversazione, e lei mi guardò dall’alto in basso come si guarda una nullità. Poi se ne andò senza dire una parola”. Nel varietà in onda su La7 nel 2012 “Un due tre Stella”. Sabina si era divertita proprio a vestire i panni di Moana Pozzi. La Guzzanti aveva regalato ai telespettatori una parodia esilarante della pornostar. Tornando però a parlare del programma Matrjoska, la Guzzanti ha dichiarato che non si trattava di un programma satirico: “Era una satira studiata, forse artefatta, non era una satira come azione politica. Ma oggi non ha senso fare ragionamenti di questo tipo. Oggi tutto “non è” qualcosa. La satira non è satira, l’informazione non è informazione, volendo, questo parlamento non è un parlamento. Oops…”.
La censura in Rai
Nel 2003 Sabina Guzzanti era tornata in tv con il programma Raiot – Armi di distrazione di massa. Dopo la prima puntata, la Guzzanti fu querelata da Mediaset per “gravissime menzogne e insinuazioni”. I vertici della Rai sospesero la trasmissione e a nulla valse l’intervento della Presidente Rai Lucia Annunziata. Da quel momento la Guzzanti è stata ostracizzata dalla televisione e ha preferito dedicarsi al cinema e al teatro. A distanza di venti anni, la Guzzanti non esclude di tornare in Rai ma mette in guardia: “Io voglio andare là dove mi fanno dire quello che penso, ma senza estremismi da nessuna delle due parti. Io, come vede, sono una persona mite, ragionevole, non sono una che si impunta. Ma mi dà fastidio quando la censura viene definita “linea editoriale”. Tutto qui”. Per questo motivo, Sabina ha scelto più volte di intervenire in programmi in onda su LA7: “Il gruppo di Zoro funziona e ha trovato un equilibrio perché alle spalle ha anni di lavoro assieme, di affiatamento. Un programma comico non può resistere se non si crea quella relazione fertile tra i componenti. Oggi si pensa a tutto fuorché a far crescere un gruppo”.
Il rapporto con i fratelli
I tre fratelli Guzzanti hanno intrapreso tutti lo stesso percorso. Il fratello Corrado è diventato popolare in tv grazie alle imitazioni e parodie, in particolare quella di Gianfranco Funari. Proprio con il fratello, la Guzzanti ha fatto il suo esordio sul palcoscenico. La famiglia conta poi un’altra attrice comica, Caterina che ha partecipato anche al programma Lol di Amazon Prime. In merito al rapporto con i fratelli, abina ha dichiarato: “Molto buono, ma tutti e tre siamo molto legati, anche con Caterina. Quando ci ritroviamo — e avviene abbastanza spesso — a casa, succede una cosa curiosa: ci mettiamo a parlare in un modo tutto nostro, una specie di lingua segreta, velocissima, a scatti. La capiamo solo noi, una questione di vibrazioni. E poi scoppiamo a ridere come tre matti”. La comicità non è stata una scelta casuale. Sabina ha raccontato che in casa la situazione non era sempre idilliaca: “Mamma e papà andavano ancora all’università quando siamo nati io e Corrado. Giovanissimi… Il loro è stato un rapporto burrascoso, si sono separati più volte e questo ha preso molta della loro attenzione che, dunque, non è arrivata a noi. Ma ci sono state anche cose belle”.