“Diverse ondate” di droni esplosivi sono piovute su Kiev e altre città dell’Ucraina durante la notte: è l’ultimo aggiornamento sul fronte di guerra, comunicato l’amministrazione militare della capitale ucraina. L’attacco delle forze russe è avvenuto prima dell’alba. Avvertite esplosioni anche a Leopoli e Rivne a ovest, e a Kherson e Kryvyi Rih a sud. L’esercito ucraino ha assicurato di aver intercettato tutti i droni esplosivi che hanno preso di mira Kiev.
Si tratta del “decimo attacco aereo in 19 giorni a maggio“, come riportato dall’amministrazione militare su Telegram.
Oggi la Federazione Russa ha lanciato ancora una volta un massiccio attacco aereo e missilistico contro l’Ucraina. Tutti i bersagli aerei rilevati che si muovevano in direzione della città sono stati distrutti.
Il report odierno delle forze armate di Kiev parla di un nemico che “continua a concentrare i suoi sforzi principali sulle direzioni Lyman, Bakhmut, Avdiiv e Marinka”. Le battaglie più calde hanno luogo “a Bakhmut e Marinka”.
Guerra, droni esplosivi su Kiev: due vittime del contrattacco ucraino a Belgorod. Zelensky: “Brigate offensive a buon punto”
Due persone uccise nella regione di Belgorod a seguito dei bombardamenti dell’Ucraina. È il bilancio del governatore russo della regione di Belgorod, Vyacheslav Gladkov.
Nel villaggio di Nizhneye Berezovo, nel distretto di Shchebekino, due persone sono state uccise e un altro individuo in condizioni critiche sta andando in ospedale.
Secondo le prime ricostruzioni le due vittime sarebbero un uomo e una donna. Un altro individuo ferito, il marito della donna morta, è ricoverato in ospedale e lotta tra la vita e la morte, con “ustioni all’80% del corpo e ferite multiple da frammentazione”.
Nel frattempo, il presidente Volodymyr Zelensky ha incontrato i comandanti delle sue forze armate per discutere della tanto discussa controffensiva. Il leader di Kiev, che sarà impegnato a partecipare di persona al G7 in Giappone, ha dichiarato che le brigate offensive sono “a buon punto”.
Ci stiamo preparando, ma non fornirò ulteriori dettagli.
Negli ultimi giorni, i successi dell’esercito di Kiev sul fronte di Bakhmut avevano fatto credere che la controffensiva sia già iniziata. Di questo avviso anche il capo della Wagner Prigozhin. Dall’Ucraina, tuttavia, non è arrivato nessun annuncio ufficiale in merito.
Al G7 nuove sanzioni per “isolare economicamente” la Russia
70 procedimenti penali sui “fatti di violenza sessuale” commessi dai militari russi a partire dal 18 maggio 2023. Lo ha annunciato il servizio stampa della polizia ucraina. Dall’inizio del conflitto, gli investigatori della National Police of Ukraine hanno aperto 77.298 casi basati su “crimini commessi sul territorio dell’Ucraina da militari delle forze armate della Federazione Russa e dai loro complici”.
Nel frattempo, durante il G7 di Hiroshima, un alto funzionario dell’Amministrazione Usa rivela nuove sanzioni imminenti “per isolare economicamente” la Russia. Il funzionario ne ha parlato in un briefing con un gruppo ristretto di giornalisti. La fonte ha inoltre anticipato che verrà mantenuto il price cap sul petrolio russo, mentre le nuove sanzioni andranno a colpire i settori della difesa, dell’energia e gli asset finanziari di Mosca.