È iniziato il G7 in Giappone, dove è in corso la prima sessione di lavoro del summit dedicata all’economia globale: presente anche la premier Giorgia Meloni, atterrata giovedì 18 maggio a Hiroshima. Ad accoglierla all’aeroporto i rappresentanti delle istituzioni giapponesi, oltre all’ambasciatore italiano Gianluigi Benedetti.

Meloni, insieme a Rishi Sunak, è una dei due leader esordienti di questo G7, in programma dal 19 al 21 maggio. Tra gli obiettivi principali del vertice c’è il rafforzamento dell’ordine internazionale, con un occhio all’invasione russa dell’Ucraina. Ci sarà anche Volodymyr Zelensky: il presidente ucraino parteciperà di persona all’incontro dei leader. Sarà il suo primo viaggio in Asia dallo scoppio del conflitto.

La scelta del posto dove riunire i sette grandi non è casuale. Si tratta del teatro dell’esplosione del primo ordigno nucleare in un conflitto, la Seconda guerra mondiale. Un fatto storico che dona all’evento un grande valore simbolico. A tal proposito, Meloni ha voluto dedicare un messaggio in memoria delle vittime, dopo essersi recata al museo della pace di Hiroshima.

Oggi chiniamo il capo e ci fermiamo in preghiera. Oggi non dimentichiamo che l’oscurità non ha l’ultima parola. Oggi ricordiamo il passato per scrivere, insieme, un futuro di speranza.

Proprio per commemorare i martiri della bomba i sette leader, compresa Meloni, si sono recati al Memorial Park di Hiroshima per una cerimonia di benvenuto, accolti dal primo ministro del Giappone, Fumio Kishida.

G7 in Giappone, Kishida a Meloni: “Condoglianze per le vittime del maltempo”

Nel dare ospitalità a Giorgia Meloni a Hiroshima, il primo ministro giapponese Kishida ha voluto dedicare un pensiero alle vittime del maltempo in Emilia-Romagna.

Benvenuta in Giappone, sono molto lieto di poterti accogliere nella mia città. Esprimo le mie condoglianze per le vittime del maltempo.

Kishida ha poi speso qualche parola sulla sua “ferma intenzione” di lavorare “in stretta relazione con l’Italia” in vista del G7 dell’anno prossimo. Dopo averle dato il benvenuto in Giappone, il leader di Tokyo si è detto “molto lieto” di poter ospitare la presidente del Consiglio italiana.

Nella mia visita a Roma abbiamo deciso di elevare i nostri rapporti a partenariato strategico. Desidero ulteriormente concretizzare questa relazione e al riguardo sono molto lieto che siano giunti a un’intesa i negoziati sulla collaborazione cinematografica.

Non si è fatta attendere la risposta della leader di Fratelli d’Italia, che ha affidato a Twitter il suo pensiero.

Faccia a faccia tra Meloni e Trudeau sul tema dei diritti Lgbt+: il primo ministro canadese esprime “preoccupazione”

Prima dell’inizio del G7 c’è stato un confronto tra Giorgia Meloni e Justin Trudeau, primo ministro canadese. Quest’ultimo ha chiesto alla presidente del Consiglio di manifestare la posizione del governo italiano sui diritti Lgbt. Trudeau ha espresso preoccupazione “per alcune delle posizioni che l’Italia sta assumendo in termini di diritti Lgbt”.

Dal canto suo, Meloni ha risposto che il suo governo sta seguendo le decisioni dei tribunali sul tema, senza discostarsi dalle precedenti amministrazioni.

G7, Meloni: “Democrazie si sono indebolite”. Al vaglio dell’Ue nuove sanzioni contro la Russia

In occasione del G7 Charles Michel, presidente del Consiglio europeo, ha annunciato i lavori in corso per limitare il commercio dei diamanti russi. Michel ha anche annunciato una costante comunicazione con i Paesi ospiti non membri al vertice: applicare le sanzioni per fermare la Russia è fondamentale per le sorti della guerra.

Nel frattempo, è arrivato il momento di Meloni durante la prima sessione del G7 sull’economia globale. Nel suo intervento, la premier ha spiegato che “c’è stata una lettura superficiale dei rischi della globalizzazione”.

Si sono rafforzate le autocrazie, le democrazie si sono indebolite. Dobbiamo riprendere il controllo delle catene strategiche del valore.