Novità scuola e università 2023, è in arrivo il disegno di legge per l’istituzione del Liceo del Made in Italy e di un conto corrente dedicato a zero spese per gli under 30 per il pagamento delle spese connesse all’istruzione. Dopo che nei mesi scorsi si era parlato del nuovo liceo, il governo sarebbe sul punto di adottare il relativo provvedimento per la scuola che dovrebbe debuttare nell’anno 2024-2025. Il disegno di legge è atteso nel prossimo Consiglio dei ministri del governo Meloni. Spunta anche la novità di un nuovo conto corrente senza spese che dovrebbe avere un funzionamento simile a quello della Carta del Reddito di cittadinanza e di altre misure per sostenere le famiglie: sarà destinato agli studenti fino a 30 anni di età che potranno utilizzarlo – con tutti i vantaggi – solo per le spese relative alla formazione. In questo progetto saranno coinvolte tutte le maggiori banche.
Novità scuola università 2023, nuovo Liceo del Made in Italy: in arrivo Dpcm del governo Meloni
Novità sull’ordinamento della scuola sono in arrivo con l’istituzione del nuovo Liceo del Made in Italy. Nel prossimo Consiglio dei ministri arriverà il disegno di legge messo a punto dal ministero dell’Istruzione di Giuseppe Valditara e dal ministero delle Imprese e del Made in Italy (Mimit) di Adolfo Urso per istituire il nuovo percorso di scuola superiore a partire dal 2024-2025. Il nuovo indirizzo dovrebbe prendere il posto dell’odierno Liceo delle Scienze umane. Sul funzionamento del nuovo Liceo del Made in Italy sarà poi un regolamento ministeriale del Mimit a disciplinarne le modalità: il provvedimento è da emanarsi nel termine di 90 giorni dopo il Consiglio dei ministri. Nel dettaglio, il decreto dovrà prevedere i risultati dell’apprendimento degli studenti che intraprendano questo indirizzo, tra i quali figureranno – necessariamente – le conoscenze relative alle materie giuridiche ed economiche.
Tra le materie è inoltre prevista la conoscenza approfondita di due lingue straniere con il raggiungimento dei livelli B2 per la prima lingua scelta e del B1 per la seconda. Previsto, inoltre, un rafforzamento delle competenze trasversali (Pcto), oltre ad approfondimenti relativi all’internazionalizzazione delle imprese, con la partecipazione delle imprese a fiere internazionali quale tema odierno dei maggiori bandi relativi al settore delle piccole e medie imprese italiane sostenute dal ministero che ha preso il posto del dicastero dello Sviluppo economico.
Nuovo conto corrente a zero spese per studenti fino a 30 anni: di cosa si tratta?
In via di definizione anche il provvedimento che istituirà la possibilità per le banche di offrire dei conti correnti agli studenti a zero spese e senza tassazione. Si tratta di un progetto sul quale il governo punta per il sostenimento degli studenti, sia delle scuole superiori che degli atenei universitari. Il limite di età per ottenere la nuova carta è quello dei 30 anni. Il funzionamento della carta collegata al conto corrente sarà simile a quello esclusivo già sperimentato per altre misure di sostegno dei cittadini, a iniziare dal Reddito di cittadinanza e dalla Carta acquisti. Ovvero, gli studenti potranno continuare a utilizzare il conto corrente a zero spese solo se i loro acquisti risultino in linea con gli obiettivi di formazione e di istruzione, altrimenti si perderanno i vantaggi.
Il conto corrente potrà essere intestato agli studenti a partire dai 16 anni di età e potrà avere un credito massimo di 100.000 euro. I versamenti potranno essere effettuati sia dagli interessati che da terzi – ad esempio, dalle famiglie – purché proprio la famiglia dello studente abbia un Indicatore della situazione economica equivalente (Isee) non eccedente i 40.000 euro. Fino al compimento dell’età di 30 anni e mantenendo un utilizzo del conto corrente compatibile con le spese di istruzione, non saranno addebitati costi di canone, imposte fiscali, tasse e nemmeno contributi.