Tragedia sfiorata durante il pomeriggio di oggi, Giovedì 18 Maggio, in via del Vespro a Palermo dove un 14enne è stato accoltellato da un compagno di scuola di 11 anni durante un litigio tra adolescenti.
Nonostante le tante ferite da arma da taglio riportate, il 14enne secondo quanto emerso dalla cronaca locale per fortuna non sarebbe in pericolo di vita.
Non è ancora chiaro se l’aggressione sia avvenuta all’interno o vicino all’istituto Quasimodo frequentato da entrambi i giovani.
Il 14enne è arrivato al Pronto Soccorso dell’ospedale Civico, intorno alle 16, accompagnato dal nonno e da alcuni parenti riportando diverse ferite da taglio alle mani, alle braccia e all’altezza del torace. Uno dei colpi inferti dall’11enne, forse il più grave, gli avrebbe bucato un polmone.
L’equipe del primario dell’ospedale guidata dal dottor Massimo Geraci è riuscita a stabilizzare il 14enne. Il giovane però rimane ricoverato sotto osservazione in Area critica ma non in pericolo di vita.
Palermo 14enne accoltellato: l’inizio delle indagini sulla dinamica
Le indagini sul violento caso di cronaca spettano alla Procura dei Minori di Palermo che insieme alle forze dell’ordine in queste ore stanno cercando di ricostruire quanto accaduto e far luce sull’esatta dinamica dell’aggressione.
Sono pochi i dettagli che emergono in questo momento. Infatti non è del tutto chiaro se l’aggressione sia stata preceduta da una lite o da un diverbio o se sia nata senza una motivazione precisa.
Dalle prime informazioni trapelate da parte dei carabinieri coordinati dalla Procura dei minori guidata da Claudia Caramanna il ragazzino più piccolo avrebbe agito per difendersi dall’ennesimo atto di bullismo.
Le indagini nelle prossime ore avranno ulteriori sviluppi e chiarimenti al momento infatti, gli accertamenti sono ancora in una fase iniziale. Gli inquirenti non escludono nessuna ipotesi su ciò che avrebbe portato il giovane a compiere tale gesto.
Gli inquirenti, giunti sul posto poco dopo l’aggressione hanno inoltre sentito alcuni testimoni che avrebbero assistito all’episodio tra i due ragazzi.
Per avere un quadro più completo su quanto accaduto i militari dell’Arma attendono che le condizioni del ragazzo ferito migliorino per sentire la sua versione dei fatti e chiarire la dinamica dell’aggressione. Secondo quanto si apprende infatti, il 14enne colpito dall’arma parlerebbe e camminerebbe senza alcuna difficoltà.
Altri due casi di accoltellamento nei giorni scorsi in Sicilia
Quello avvenuto oggi non è il primo episodio di aggressione e accoltellamento che avviene nella città di Palermo. Nelle scorse settimane infatti nel quartiere Tommaso Natale, è stato denunciato a piede libero per lesioni uno dei partecipanti ad una rissa durante la quale un ragazzo di 18 anni è stato accoltellato ad un fianco.
Il giovane aveva riportato una lesione ad un rene. Per gli investigatori della squadra mobile sarebbe stato lui a ferire il ragazzo al fianco sinistro. La vittima è tuttora ancora ricoverato nel reparto di urologia dell’ospedale Villa Sofia e la sua prognosi è ancora riservata.
Secondo quanto ricostruito fino ad ora dalla squadra mobile di Palermo alla base della rissa ci sarebbe il fidanzamento fra due ragazzini osteggiato dalla famiglia di lei. Era stato proprio il fratello della ragazza a chiedere un incontro chiarificatore con il giovane ragazzo. Di fatto per impedire che frequentasse sua sorella. Questo è ciò che hanno raccontato i testimoni agli inquirenti.
Alcune settimane fa in via Aldisio nella città di Gela, in provincia di Caltanissetta, invece si è registrato l’accoltellamento di un uomo di 64 anni durante una lite.
L’uomo, che ha ricevuto una coltellata al fianco, in un primo momento era stato soccorso e trasportato all’ospedale di Gela. In seguito si è optato per il suo trasferimento presso il nosocomio di Caltanissetta dove i medici sono dovuti intervenire chirurgicamente. Le indagini sono portate aventi dai carabinieri del Nucleo Radiomobile che stanno ancora indagando.