Dopo essersi affermato sul campo, Holger Rune sceglie di farsi conoscere meglio anche fuori dal contesto di gioco in una lunga intervista tutta in tema tennis. Il talento danese ha dimostrato di essere davvero uno dei prospetti migliori nel circuito e sono in tanti ora ad aspettarsi un successo importante che possa aumentare il suo prestigioso.
D’altronde, la sfida agli ATP di Roma contro Djokovic è stato emblematico ed ha certificato un talento che ora è pronto a sbocciare. È lo stesso Rune a precisare che è giunto il momento di ambire a qualcosa in più di una vittoria contro i big, fermo restando che la terra rossa pare non sia il suo miglior terreno di caccia:
Al momento il mio obbiettivo è vincere almeno uno slam, perché ancora non ci sono riuscito. Ma è anche vero che voglio vincerne il maggior numero possibile. Non è il più facile per me (Roland Garros ndr.). Mi trovo meglio sul cemento, ma è quello che ho sempre voluto vincere, e quello per cui ho ottenuto i migliori risultati
Tennis, le parole di Rune su Sinner e Alcaraz
La seconda parte dell’intervista verteva poi sui possibili rivali di Holger Rune soprattutto in relazione al futuro del tennis. Non è un segreto che Novak Djokovic sia l’ultimo highlander dei Big 3 anche in vista del recente annuncio di Rafael Nadal; per questo motivo è facile comprendere che Jannik Sinner e soprattutto Carlos Alcaraz diventino gli uomini da battere da qui ai prossimi anni per diventare il numero 1.
Ecco il suo commento a riguardo:
Io voglio diventare n. 1 e lo stesso credo valga per Sinner, Alcaraz ci è già riuscito. È un bene che ci siano tanti giovani al vertice. Poi Djokovic è sempre li, Nadal speriamo possa tornare al più presto, quindi la competizione è al massimo. A Carlos ruberei la smorzata di diritto. A Jannik… non saprei. Ha tanti colpi molto forti, ma non saprei, devo pensarci.