Nella sclerosi multipla, complessa malattia del sistema nervoso centrale, è importante una diagnosi tempestiva. La sclerosi multipla è caratterizzata da un processo autoimmune che danneggia la mielina, la sostanza che riveste le fibre nervose.
Questo danneggiamento può provocare una vasta gamma di sintomi che possono variare da persona a persona. Riconoscere i segnali precoci è fondamentale per garantire un intervento tempestivo e una gestione adeguata della malattia, sin dalle prime fasi.
Nel corso di questo articolo, esploreremo i sintomi iniziali più comuni della sclerosi multipla e offriremo consigli su come identificarli al più presto. È importante rimanere vigili e consapevoli di tali segni, in modo da poter intraprendere azioni tempestive e cercare un parere medico qualificato, anche più di uno.
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Che cos’è la sclerosi multipla?
La sclerosi multipla è un’infiammazione cronica del sistema nervoso. Le strutture nervose vengono distrutte e questo porta a un’ampia varietà di sintomi, ed è per questo che viene chiamata la “malattia dai mille volti”.
La malattia spesso progredisce in fasi e, purtroppo, ad oggi non esiste una cura. La progressione della malattia, però, può essere rallentata con i farmaci.
Il risultato sono vari disturbi, ad esempio disturbi visivi e sensoriali, dolore o paralisi.
ATTENZIONE: la sclerosi multipla non ha nulla a che vedere con la distrofia muscolare, malattia ereditaria e genetica.
Più di due milioni di persone nel mondo soffrono di sclerosi multipla, in Italia sono circa 180 mila. È maggiormente diffuse in Europa e Nord America e nelle donne, tra i 20 e i 40 anni.
A causa dei suoi diversi sintomi, la sclerosi multipla, spesso, viene riconosciuta tardi. Vediamo quali sono i segni precoci più comuni.
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Quali sono i sintomi iniziali della sclerosi multipla
La sclerosi multipla è anche chiamata la malattia dai mille volti, perché i sintomi sono molto diversi per ogni individuo, a seconda di quali strutture nervose sono colpite.
La maggior parte dei malati all’inizio avverte un solo sintomo, mentre altri hanno più sintomi già dall’inizio.
I primi sintomi frequenti sono principalmente disturbi visivi dovuti all’infiammazione del nervo visivo (neurite ottica) e disturbi sensoriali della pelle.
Vediamo un elenco dei principali sintomi iniziali della SM:
- Disturbi visivi come visione offuscata, perdita della vista, dolore quando si muovono gli occhi a causa di infiammazione del nervo visivo (neurite ottica), visione doppia a causa di infiammazione compromessa della coordinazione dei muscoli oculari;
- Disturbi della pelle (disturbi della sensibilità) come formicolio, sensazioni anomale (dolorose) e intorpidimento;
- Paralisi spasmodica e dolorosa (spasticità), soprattutto alle gambe;
- Disturbi nella coordinazione dei movimenti (atassie), instabilità nel camminare o afferrare gli oggetti;
- Affaticamento persistente;
- Disturbi dello svuotamento della vescica e/o dell’intestino (ad es. incontinenza urinaria, ritenzione urinaria, costipazione);
- Disturbi del linguaggio, discorso “confuso”;
- Scuotimento involontario e ritmico di parti del corpo durante movimenti intenzionali e coscienti (tremore intenzionale), ad es. Mani che tremano quando si prende un bicchiere
- Tremito involontario e ritmico degli occhi (nistagmo);
- Disturbi cognitivi come ridotta attenzione, problemi di concentrazione, memoria a breve termine peggiorata;
- Disfunzione sessuale come problemi di eiaculazione e impotenza negli uomini, problemi di orgasmo nelle donne, calo del desiderio sessuale (perdita della libido).
- Dolore costante, come mal di testa, dolore ai nervi (ad esempio sotto forma di nevralgia del trigeminus), mal di schiena;
- Umore depresso, ansia e altri cambiamenti di personalità.
In molti casi, l’esposizione al caldo intenso (ad esempio, clima molto caldo, febbre o bagni caldi) peggiora temporaneamente i sintomi della SM.
In conclusione, riconoscere i sintomi iniziali della sclerosi multipla è cruciale per una diagnosi tempestiva e una gestione efficace della malattia. Perché se è vero che non c’è una cura, i sintomi della malattia possono essere ritardati.
Essere consapevoli di segnali come la fatica persistente, l’affaticamento visivo, la debolezza muscolare, i disturbi dell’equilibrio e i problemi di coordinazione può consentire un accesso rapido alle cure specialistiche.
Ricorda: la sclerosi multipla è una malattia cronica, ma una diagnosi precoce può permettere di adottare misure preventive e terapie che possono rallentare la progressione della malattia e migliorare la qualità della vita.
Non ignorare questi segnali e consulta sempre uno specialista in neurologia per una valutazione accurata. L’informazione e la consapevolezza sono alleati potenti nella lotta contro la sclerosi multipla, quindi diffondete queste conoscenze e lavoriamo insieme per una migliore gestione di questa malattia complessa.