De Bruyne-Guardiola litigio – Se partita perfetta doveva essere, partita perfetta lo è stata, sotto tutti i punti di vista: tecnico tattico, di risultato e caratteriale, anche se su quest’ultimo aspetto mi soffermei un pochettino di più e a sensazione, da quello che si è visto in mezzo al campo ad un certo momento, forse i cityzen hanno anche un po esagerato.
Vanno bene i gol, il gioco, l’annichilire l’avversario che ti ha fatto male per diversi anni (il Real madrid) e che non hai mai eliminato, va bene il furore agonistico, ma una squadra composta da giocatori straodinariamente importanti e mostruosamente incredibili (Manchester City) non deve mai andare al di sopra delle righe. Ne va dello spettacolo, ma soprattutto della propria immagine.
D’accordo che non bisogna prendere le parti di nessuno, ma le gerarchie servono per stabilire organizzazione, se c’è una figura tra le fila di una squadra deputata alla gestione, al comando, (in questo caso Pep Guardiola) l’altra deve collaborare agli ordini che gli vengono dettati affinché l’obiettivo comune venga raggiunto.
Ma di cosa stiamo parlando? Dell’episodio che ha un pò macchiato la grandissima prestazione del City di ieri sera: De Brunyne che si rivolge al proprio allenatore con un gestaccio.
De Bruyne-Guardiola, litigio
L’autore del gol del pareggio al Bernabeu, che ha permesso al Manchester di giocarsi il ritorno alla pari con il grande Real, l’assistman del primo gol di Bernardo Silva, il giocatore di qualità che abbina tanta tanta quantità alle sue giocate per cucire i vari reparti tra loro, dopo un azione solitaria con cui ha provato a sfondare verticalmente per sorperendere gli avversari, perde la palla e consente una ripartenza al Real Madrid.
Nessuno avebbe voluto trovarsi nei suoi panni, soprattuto dopo qualche istante, quando nonostante abbia dato più di se stesso in tutta la sua partita, Pep Guardiola, da sempre molto attento anche ai minimi particolari e che ritiene i dettagli fondamentali, catturato dalla foga agonistica si imbestialisce e lo striglia platealmente.
A rimprovero subito, se nell’immediato tutti eravamo convinti che il giocatore belga se la stava prendendo con l’arbitro reo di non aver fischiato perché secondo lui c’era fallo, subito si è capito che quel gestaccio col braccio e quelle parole veementi fossero indirizzate al suo allenatore. Un mandarsi a quel paese reciproco molto pericoloso, figlio della tensione dovuta alla ricerca ossessiva della perfezione.
Il tecnico spagnolo, che vive con l’idea esasperata del gioco di squadra che deve prevalere sempre e comunque, capisce il momento e si rifugia in panchina, dove vi rimane per almeno qualche minuto, forse per farsi scrollare la rabbia di dosso e non farsi vincere dall’impulsiva fretta di voler avere ragione a tutti i costi.
Un momento, quello del litigio tra il calciatore belga ed il tecnico spagnolo che sembrava avesse rotto qualche cosa, quell’alchimia speciale che certe serate regalano ad appassionati, tifosi, calciatori, allenatore e staff ed inve tutto è rientrato. Al momento della sostituzione, si sono abbracciati e donato vicendevolmente forti pacche rasicuranti sulle spalle. Quello è stato il momento in cui hanno molto probabilmente hanno “realizzato” il tipo di capolavoro costruito ai danni del Madrid di Carlo Ancelotti.
De Bruyne-Guardiola, litigio: il video
Guardiola: “… quando De Bruyne è arrabbiato diventa incredibile…”
Pep Guardiola conosce molto a fondo i suoi giocatori, specialmente il fantasista della nazionale belga. Il tecnico ex Barcellona è uno che conosce bene il mestiere e da vecchio volpone qual’è del calcio internazionale sa benissimo, che nonostante i suoi dettami tattici, non potrà ami fara a meno di calciatori dotati di tecnica eccelsa.
In diverse interviste, in tante conferenze stampe non ha mai esistato ad elogiare l’individualità, anche se sappiamo che un ad allenatore non piace mai parlare soltanto di un calciatore in particolare. Ma su De Bruyne ha spesso speso elogi che soltanto Lionel Messi ha ricevuto.(con le dovute proprorzioni). Il 22 dicembre nel post partita Manchester-Liverpool Guardiola alla stampa inglese usava parole che suonavano più o meno così:
“Quando De Bruyne è arrabbiato diventa incredibile … deve solo trovare il fuoco dentro di se, dovrebbe essere scontroso e arrabiato per dare il meglio di se…”