Isobel Kinnear e Cricca? Sembra che siamo molto lontani dall’epilogo di questa storia nata in tv e vissuta nella vita di tutti i giorni. Antonello Venditti cantava che “certi amori non finiscono, fanno dei giri enormi e poi ritornano” e forse parlava con decenni di anticipo di questi due giovani ragazzi che si sono conosciuti alla corte di Maria De Filippi, in un momento non facile, nel suo storico programma “Amici”. Montagne russe tra alti e bassi ed ora la situazione sembra complessa. La analizza la stessa ballerina ospite su Mediaset.

Isobel Kinnear e Cricca, le dichiarazioni

Il rapporto fra Isobel Kinnear e Cricca ad Amici non è stato troppo ostentato, anche se era noto agli altri partecipanti del talent show e ai fan della trasmissione. Un chiarimento pubblico, però, potrebbe essere utile e cerca di ottenerlo Silvia Toffanin nel suo “Verissimo” che ha chiesto alla giovane donna. Il risultato sono frase vaghe dove non si nega e non si ammette nulla. D’altronde che i due adesso siano in crisi lo racconta anche la rivista di settore SuperGuidaTv dove il cantante ha dichiarato che vorrebbe riconquistarla ora che sono entrambi tornati alla vita di tutti i giorni:

“Posso dire che la settimana che ho trascorso a casa è stata un po’ traumatica perché non mi aspettavo di tornare alla vita di tutti i giorni. Ero certo di poter trascorrere altri mesi ad Amici, non riuscivo a dormire la notte perché pensavo sempre a quello. Poi c’era comunque anche il fatto che era appena nata la storia con Isobel, quindi dover uscire mi ha fatto male. Quando sono rientrato ero contentissimo, era una cosa unica.”

Le dichiarazioni di Cricca su Isobel poi continuano così:

“Cosa mi univa con Isobel Kinnear? Sicuramente l’Australia. È durata poco tra noi perché un po’ la situazione, un po’ il contesto che comunque non ci consentiva di trovare la giusta soluzione per vivere al meglio la relazione per il semplice fatto che dovevamo essere concentrati su altro. Io in realtà spero di poter riprovare. Provo ancora un sentimento molto forte per Isobel. La stimo molto, poi al cuore non si comanda. O mi passerà o ci riprovo. Spero di avere modo di riprovarci. Lei ha detto no dentro la scuola, spero che non sia un no anche fuori.”

Le difficoltà di seguire la Kinnear

Chiaramente accendere di nuovo il cuore di una ballerina che ha appena strappato tre contratti di lavoro sparsi per il mondo non è facile e questo il cantante di Amici non lo nasconde:

“Lei adesso ha vinto tre proposte di lavoro importanti. Vediamo, è una persona incredibile, speciale, buona, fantastica: sarà che la vedo con gli occhi dell’amore.”

Nello specifico la ragazza, durante la finale di Amici, ha ricevuto:

  • un’offerta di due anni alla AMCK Dance
  • la partecipazione alle fasi finali delle audizioni di Chicago
  • un contratto di sei mesi per il musical spagnolo Chorus Line.

Il futuro lavorativo è certo. Quello sentimentale è tutto da scrivere.

Il segreto del successo di “Amici”

Sul perché funziona da così tanto tempo questo programma così si esprimono i due autori:

“Amici cambia perché non è un format, non è un programma venduto con un pacchetto e una Bibbia, come viene chiamata, con tutte le regole per farlo. Il programma si modella sui ragazzi, sul fatto che sono giovani e vivono, comunicano in modo diverso. L’obiettivo primario è raccontare la generazione che rappresentano mentre mostriamo il loro talento.

I ragazzi sono cambiati tanto, se Alessandra Amoroso si trovava con difficoltà per la prima volta davanti alla telecamera, oggi sono più consapevoli. Con l’affermarsi dei social non vedono Amici come l’unico sogno della vita ma come una piattaforma in cui far crescere il loro potenziale. A volte le personalità sono straboccanti e vanno arginate, altrimenti gli altri spariscono. A volte fanno casini, ma non è una passeggiata per loro. C’è da dire che non hanno sfoghi, non hanno una vita normale: a volte questa situazione li porta a fare qualche cavolata.”

Il vero impegno è la serata finale. Ecco cos’ha detto in proposito Mauro Monaco:

“Io non sono mai tranquillo, non ho mai gestito così tanti cambi di scaletta come da quando lavoro con Maria; è bello, ma anche una sfida collaborare con lei. Non ama la rigidità dei tempi e gli schemi della tv. Lo si vede in tutti i suoi programmi. Segue solo un flusso che dipende soltanto da quello che fanno e dicono le persone che sono davanti alle telecamere. Ama capire e far capire, sempre. Insomma, è una grande macchina che funziona sempre perché le professionalità sono tante e sono di alto livello.”