Le parole di Stefano Domenicali sono quelle di un presidente di Formula 1 ma anche e soprattutto da Romagnolo. La decisione di cancellare il GP è stata molto sofferta e su un eventuale recupero nel breve di Imola Domenicali è stato molto onesto, dichiarando che è praticamente impossibile.

Le parole di Domenicali sulla possibile data di recupero

Il recupero di Imola nel 2023 è praticamente impossibile, Imola salterà così un’edizione che potrà essere però recuperata nel 2026, un anno dopo la scadenza del contratto, come spiegato da Domenicali.

Abbiamo fatto la cosa giusta. Una decisione difficile ma che andava presa e che credo sia abbastanza logico visto quello che sta succedendo in Emilia-Romagna. Le chiacchiere stanno a zero, la situazione è difficile. Siamo molto vicini a chi soffre, faremo una raccolta di denaro che vedrà coinvolti tutti quelli che amano il nostro sport e anche per aiutare l’AlphaTauri dove alcuni ragazzi sono rimasti senza niente. Non c’erano alternative, la pista forse sarebbe stata percorribile ma il contesto è molto più grande. Ho informato tutti i team e nessuno ha avuto niente da dire. Dispiace per i tifosi italiani e imolesi, cercheremo di trovare la soluzione giusta. Visto il calendario così serrato è difficile pensare di poterlo recuperare quest’anno ma abbiamo un impegno morale verso chi ha lavorato tanto

La nota dell’ACI

Anche l’ACI ha rilasciato una nota ufficiale sull’annullamento e sulla situazione generale in Romagna.

L’emergenza e quanto provocato dal maltempo che, ancora una volta, si è abbattuto sulla Regione Emilia-Romagna, impongono agli organizzatori del “Qatar Airways Gran Premio del Made in Italy e dell’Emilia Romagna”, in programma dal 19 al 21 maggio, di cancellare l’evento, per cause di forza maggiore. Una decisione che è stata assunta di comune accordo con le Autorità e la Formula 1. L’Automobile Club d’Italia esprime la massima vicinanza nei confronti di coloro che, in queste drammatiche ore, piangono la scomparsa dei propri cari o sono costretti a lasciare la propria abitazione. Altresì esprime sostegno e ringraziamento alle Istituzioni dello Stato, della Regione Emilia Romagna, alle forze dell’ordine e alla protezione civile che, in queste difficili giornate, si stanno prodigando per aiutare la popolazione e mettere in sicurezza il territorio. Un ringraziamento, infine, agli oltre 3mila addetti ai lavori che erano arrivati a Imola per organizzare e rendere possibile la disputa del Gran Premio

Si unisce al cordoglio anche il presidente dell’ACI Angelo Sticchi Damiani.

Sono profondamente addolorato per quanto sta accadendo in Emilia Romagna la cancellazione era inevitabile di fronte a una situazione così drammatica. Vista la complessità del calendario, è ragionevole immaginare che l’edizione 2023 venga disputata nel 2026. Ma in questo momento non è certo una priorità