Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden è atteso a ore a Hiroshima in Giappone, dove venerdì inizieranno i lavori del vertice del G7.
Biden promette che i colloqui sul tetto del debito continueranno mentre è all’estero al vertice del G7
Mentre era in partenza per il Giappone dalla base congiunta Andrews, in Maryland, e con una situazione di stallo del limite del debito che incombe in casa, il presidente Joe Biden ha detto che c’è “lavoro da fare” sulla scena globale, in riferimento alla crisi russo-ucraina e alla presenza della Cina nel Pacifico. Più di un anno dopo l’invasione di Mosca, Biden e alleati hanno armato Kiev con armi sempre più avanzate e hanno mantenuto sanzioni severe sull’economia russa, tuttavia mantenere la determinazione sembra diventato più difficile a Washington e in altre capitali globali.
Biden è partito per il G7 di Hiroshima nel pomeriggio di mercoledì a bordo dell’Air Force One. Inizialmente si era ipotizzato uno scale in Papua Nuova Guinea e una chiave in Australia, mentre negli States è in corso la resa dei conti con i repubblicani della Camera sull’aumento del limite del debito federale.
“I leader sono tutti d’accordo sul fatto che non faremo default”, ha dichiarato in un breve discorso alla Casa Bianca, poco prima di partire per il G7 in Giappone. “Ho interrotto il mio viaggio per essere qui per i negoziati finali e firmare l’accordo con il leader della maggioranza. Ho chiarito che l’America non è una nazione morta, paghiamo i nostri conti”, ha aggiunto.
Biden ha anche assicurato che durante il vertice economico del Gruppo dei Sette, manterrà un “costante contatto” con i negoziatori e ha promesso di aggiornare la nazione domenica al suo ritorno da un viaggio in Asia che è stato appositamente abbreviato. Il tour in tre nazioni era stato pensato come una trionfante vetrina della leadership globale, e invece rischiava di diventare un promemoria di come i disaccordi di parte abbiano minato la posizione degli Stati Uniti sulla scena globale.
G7, l’agenda del vertice: Zelensky previsto domenica 21
I lavori prenderanno il via a Hiroshima venerdì 19 maggio. Il sostegno all’attesa controffensiva dell’Ucraina contro la Russia sarà al centro dell’attenzione, insieme a questioni economiche, climatiche e di sviluppo globale. Prima dell’avvio ufficiale dei lavori è previsto un bilaterale tra la presidente Giorgia Meloni e il primo ministro giapponese Fumio Kishida. Domenica, ultimo giorno del G7, l’assise si aprirà con una discussione sull’Ucraina con la partecipazione, in presenza o in videoconferenza ancora non è chiaro, del Presidente Zelenskiy.