Ecco chi può richiedere il Bonus ISCRO 2023 e ottenere più di 800 euro al mese: scadenza, requisiti INPS e documenti
Chi ha diritto al bonus ISCRO INPS 2023? Quali sono i requisiti per il bonus di oltre 800€? Come si calcola l’indennità ISCRO? Nell’ultima settimana sono molte le domande ricevute sull’indennità distribuita a lavoratori che esercitano un’attività lavorativa autonoma.
Se a questo si aggiunge, che l’Indennità Straordinaria di Continuità Reddituale e Operativa (ISCRO), viene erogata per sei mesi e risulta inconciliabile con le prestazioni economiche previdenziali e Naspi.
E, ancora, non cumulabile con il Reddito di cittadinanza e la presenza di cariche politiche. Appare, dunque, chiara la necessita’ di verificare i principali requisiti per l’accesso al bonus ISCRO 2023
Bonus ISCRO: i requisiti INPS
Le prime indicazioni normative del bonus ISCRO sono contenute nella legge di Bilancio 2021, più precisamente nell’articolo 1, commi 386-400, legge n. 178 del 30 dicembre 2020.
Si tratta dell’introduzione in via del tutto sperimentale per il periodo temporale che va dal 2021 al 2023, dell’Indennità Straordinaria di Continuità Reddituale e Operativa (ISCRO).
Il bonus viene erogato in favore dei lavoratori iscritti alla Gestione Separata impiegati ordinariamente in attività lavorativa autonoma.
Come si calcola l’Indennità Straordinaria di Continuità Reddituale e Operativa?
Ai lavoratori spetta il 25 per cento applicato sull’ultima dichiarazione dei redditi documentata dall’Agenzia delle Entrate e confermata all’Ente nazionale della previdenza sociale. L’indennità rilasciata non concorre alla formazione della contribuzione figurativa e non costituisce base reddituale.
Per meglio comprendere la base di calcolo dell’indennità riportiamo una dimostrazione formulata dall’INPS, quale:
- Ad esempio: se l’ultima dichiarazione dei redditi corrisponde al valore pari a 6.000 euro, tale importo sarà scisso in due, ovvero 6.000 euro : 2 = 3.000 euro. Su quest’ultimo importo viene applicato il 25%, quindi 3.000 euro x 25% = 750 euro. Quest’ultimo risultato rappresenta il valore mensile rilasciata a titolo di bonus ISCRO, ovvero 750 euro.
In ogni caso, il valore dell’indennità dovrà rientrare in un minimo di 254,75 euro e non oltre il tetto massimo dell’importo 815,20 euro mensili.
Se il valore scende sotto l’importo di 254,75 euro o risulti più alto di 815,20 euro, viene erogato il tetto minimo o massimo. In sostanza, l’eccedenza in ribasso o in rialzo non viene considerata.
Infine, il valore del bonus ISCRO è soggetto a rivalutazione in base alla variazione dei prezzi al consumo dell’indice ISTAT.
Quali sono i requisiti per il bonus di oltre 800€
Il bonus ISCRO viene rilasciato ai lavoratori autonomi che rientrano in diversi requisiti indicati nella circolare INPS 30 giugno 2021, n. 94, tra cui:
- non essere titolare di pensione diretta;
- iscrizione alla Gestione separata;
- non risultare fruitore del Reddito di cittadinanza;
- aver maturato un reddito di lavoro autonomo, nell’anno precedente alla richiesta, inferiore al 50 per cento rapportato al valore rilevato nei tre anni anteriori all’anno precedente alla presentazione della domanda;
- aver dichiarato, nell’anno che anticipa la richiesta, un reddito uguale o inferiore a 8.145 euro;
- aver versato la contribuzione obbligatoria;
- risultare titolari di partita IVA attiva da un periodo minimo di quattro anni, alla data della richiesta di ammissione al beneficio economico.
Quando e come presentare la domanda per l’indennità ISCRO 2023?
I lavoratori possono presentare la richiesta per il rilascio dell’Indennità Straordinaria di Continuità Reddituale e Operativa – ISCRO, in via telematica entro il 31 ottobre 2023.
La domanda potrà essere presentata direttamente dal sito INPS, se muniti dell’identità digitale, quale: SPID, CIE-Carta di identità elettronica 3.0 e CNS Carta nazionale dei servizi.
Per maggiori dettagli è possibile contattare il servizio di Contact Center ai numeri:
- 803 164 da rete fissa (gratis);
- 06 164164 rete mobile (a pagamento).