Un pareggio acciuffato al 97esimo minuto grazie al colpo di testa di Gatti. La Juventus è viva ma sa che dovrà fare più del massimo per centrare la finale di Europa League. Ad attenderla una sfida tutt’altro che semplice e in trasferta. Fischio di inizio alle ore 21, la gara di ritorno della semifinale promette spettacolo. Tra i tanti tifosi d’eccezione, c’è Idris. Volto noto del mondo dello spettacolo, giornalista e juventino sfegatato che ha svelato cosa si aspetta da Siviglia-Juventus in esclusiva a Tag24.
Siviglia-Juventus, l’ottimismo di Idris
Un 1 a 1 che lascia aperte le porte a qualsiasi tipo di finale. I tifosi della Juventus sono abituati a vincere e vogliono arrivare in fondo in Europa League. Di fronte il Siviglia. Una squadra abituata alla competizione e che più volte nella storia il trofeo se lo è portato a casa. A poco più di ventiquattro ore dal fischio di inizio del ritorno della semifinale, Idris, opinionista tv e super tifoso bianconero, ha rivelato cosa si aspetta in esclusiva a Tag24. “Sono molto fiducioso e sicuro che domani la Juventus riuscirà a passare il turno. Nei grandi appuntamenti – ha detto Idris – la squadra bianconera non manca mai. Ho stima dei giocatori e di Allegri anche se nell’ultimo periodo non lo vedo felice e sereno. Spesso fa formazioni strampalate, ma ce la fa lo stesso perché ha giovani bravi e di valore. Chiaramente se uno come Vlahovic arriva alla Juve e non segna più la colpa non può essere dell’allenatore, ma siamo sicuri che continuare con lui sia la scelta giusta? Il calcio è un casino vero e proprio”.
Un momento particolare quello della Juventus. “Quando la mia squadra non vince e non fa bella figura mi disamoro. Quando portano a casa i risultati sono entusiasta – ha aggiunto il volto noto della televisione italiana – penso che capiti a molti tifosi. Anche l’occhio vuole la sua parte e il gioco messo in campo deve essere di un certo tipo. Sono juventino vero, quando vedo cose che non mi piacciono sto male sul serio. Il Siviglia è una squadra che conosce bene l’Europa League, ma io sono sicuro che vinceremo. Mi affido a tutti i giocatori della Juventus, non a uno in particolare. Sarà una partita tosta – ha concluso Idris – e i bianconeri devono far vedere di che pasta sono fatti. In gare così importanti questa squadra risorge”.
La stagione della Juventus
Un’annata complicata quella che sta per chiudersi in casa Juve. Le vicende extra campo, la penalizzazione, i processi, hanno condizionato anche il rettangolo di gioco. I dubbi sul futuro bianconero sono molti, ma Idris vuole concentrarsi solo sul gioco. “Aspettiamo di capire cosa decideranno in tribunale. Non so cosa aspettarmi da Ceferin in primis, ma anche dalla Figc. La Juve giocherà per arrivare ai vertici fino alla fine, ma sul resto non possiamo ipotizzare nulla. Speriamo che prendano una decisione e che sia quella e basta. A me interessa soltanto di poter arrivare in vetta per merito, poi che la Juve non sia simpatica è evidente. È impossibile pensare che sul campo la Vecchia Signora – ha sottolineato – non centri l’Europa”.
Intanto in una lunga intervista rilasciata ieri al canale ufficiale del club su Youtube, Bonucci ha annunciato la data del suo ritiro. “Bonucci ha una certa età – ha detto Idris – se ha deciso di smettere va bene. Ce lo godremo per un ultimo anno. Ha dato tanto alla Juventus e ha fatto vedere davvero chi è. A un certo punto nel corso della sua carriera è andato via ma non è riuscito a stare lontano. L’amore per questi colori è stato talmente forte che ha deciso di tornare e io gli faccio il mio plauso. Al momento – conclude il giornalista – non ci credo ancora che abbia deciso di smettere. Il suo carisma rimarrà sempre alla Juve.”