La Roma parte per Leverkusen e Mourinho ha voluto portare tutta la squadra, infortunati compresi. DI positivo c’è che Dybala si è allenato con il gruppo, nella seduta effettuata prima della partenza, così come sembrano recuperati El Shaarawy e Smalling. Mentre Xabi Alonso si dice pronto a ribaltare l’1-0 dell’andata (gol di Bove), parla dell’emozione di aver incontrato di nuovo il suo maestro Mourinho in un’occasione come questa. Anche se promette: “I queste partite non esistono amici”.
Roma, Mourinho porta in Germania la rosa al completo. Dybala Smalling e El Shaarawy si sono allenati con il gruppo
La Roma è partita per la Germania, domani sera alle 21 è in programma la partita con il Bayer Leverkusen, ritorno della semifinale di Europa League. E come si conviene per queste occasioni Mourinho ha riunito tutta la squadra. Ha portato con se tutti i componenti della rosa, compresi gli infortunati. Così sull’aereo c’erano anche Karsdorp, Llorente e Solbakken. Unico assente Kumbulla e ci sono buone notizie per Dybala, Smalling, El Shaarawy e Celik. Sono tornati ad allenarsi con i compagni, nella seduta che ha preceduto la partenza per Leverkusen. Domani naturalmente saranno in panchina, difficilmente partiranno dal primo minuto. Anche se l’ultima parola spetta a Mourinho, che in serata dalla Germania terrà la conferenza stampa di vigilia di partita. E proprio sulla gara si è già pronunciato Xabi Alonso, emozionato per aver rincontrato il suo maestro, Mourinho.
Il Bayer Leverkusen aspetta la Roma, Alonso manda un messaggi a Mourinho “Per queste partite non esistono amici”.
I giallorossi partono dal vantaggio dell’uno a zero dell’andata. Il risultato non è proibitivo, il tecnico del Bayer lo sa. Ma sa che la sua squadra deve fare qualcosa di diverso rispetto all’andata. “Dobbiamo segnare – ha detto Xabi Alonso – all’andata è stata una gara equilibrata. La Roma ha un piccolo vantaggio dopo una gara intensa, noi vogliamo lottare per arrivare in finale. “Abbiamo un’opportunità d’oro, vogliamo godercela fino in fondo sperando che i nostri tifosi ci diano la forza”. Avere di fronte Mourinho rappresenta un onore per lui, ma anche un ostacolo che sa essere difficile da superare. “E’ stato un po’ uno scherzo del destino, io voglio molto bene a Josè – ha detto ai microfoni di Sky sport – affrontare José in una semifinale è proprio uno scherzo del destino. Gli voglio bene, ho imparato tanto da lui e ora che faccio questo lavoro mi tornano in mente i suoi insegnamenti. Ma quando comincia una partita come quella di domani non ci sono amici“. Xabi Alonso è determinato, del resto non è un’occasione che capita spesso al Leverkusen, di giocarsi una finale. “Per una squadra poco abituata ad avere opportunità come queste è oro. Siamo dei professionisti e abbiamo provato a prepararci al massimo”.
Su come ha trovato la Roma nella gara di andata ha sottolineato: “A Roma la partita è stata molto combattuta, ci aspettiamo lo stesso domani – ha detto il tecnico spagnolo nella conferenza della vigilia- Sento l’energia della squadra, daremo tutto fino all’ultimo secondo perché abbiamo la possibilità di raggiungere una finale. L’esperienza dell’andata ci aiuterà Servirà equilibrio tra intensità, passione e buona difesa: abbiamo di fronte un avversario forte, e con l’aiuto del pubblico possiamo farcela. Ci aspetta una gara intensa”.
Bayer Leverkusen Roma, Rolfes “vogliamo vincere questa partita”
A parlare della gara di domani sera è stato anche il Ceo (ed ex giocatore) del Bayer Leverkusen, Simon Rolfes che confida, come il suo allenatore, nell’aiuto del pubblico così come il pubblico ha sostenuto la Roma nell’andata. “L’atmosfera dell’andata è stata davvero fantastica. Domani sarà un’altra partita molto speciale. Sarà un calderone. Il pubblico spingerà la squadra con tutte le sue forze“. Ha detto Rolfes. “Queste emozioni, questa energia, è per questo che facciamo tutto. Non vediamo l’ora che arrivi la partita contro la Roma”. Sulla gara di domani e su come, secondo lui, il Leverkusen dovrà affrontarla ha le idee chiare. Anche se abbiamo perso l’andata, la posizione di partenza non cambia. Dobbiamo e vogliamo vincere questa partita. Dobbiamo affrontare questo incontro con grande volontà nei momenti decisivi e la spinta giusta per segnare i gol. Il fatto che si parli di finale di Europa League dopo questo difficile inizio di stagione è un grande risultato per la squadra. L’euforia nel club è enorme, quindi possiamo dare il massimo con la coscienza pulita!”.