È morto Raffaele Bevilacqua, lo storico boss mafioso di Enna, all’ospedale Santi Carlo e Paolo di Milano. Bevilacqua era ricoverato nella struttura sanitaria da due mesi ricoverato in stato di detenzione.
Chi è Raffaele Bevilacqua
Raffaele Bevilacqua è nato l’1 luglio del 1949 ed è morto a 73 anni, il 17 maggio 2023 (ne avrebbe compiuti 74 neanche due mesi dopo). Il boss di Enna era nato a Barrafranca e con sé porta molti, forse troppi, segreti. Bevilacqua prima di essere conosciuto come uno dei capi della mafia ennese, era stato un avvocato a Barrafranca, dove aveva lo studio. Ma, sognando la cosa pubblica, divenne consigliere provinciale per la Democrazia Cristiana e nel 1991 tentò di fare il salto di qualità ed entrare nell’Assemblea Regionale Siciliana. Tentativo che, però, fallì.
Il boss ennese venne arrestato durante l’operazione antimafia “Leopardo 1” proprio contro le cosche di Caltanissetta ed Enna a novembre del 1992. Fu condannato all’ergastolo come mandante di un delitto compiuto a maggio 2004. Dal 2004 al 2018 sconta la sua pena al 41 bis, per poi uscire grazie a un permesso per subire un intervento chirurgico a Catania.
Le autorità gli permettono così di passare da un regime ad alta sicurezza agli arresti domiciliari in un’abitazione di Catania. Tuttavia, dopo che gli erano stati concessi i domiciliari, erano anche scattate tutta una serie di indagini, condotte dai Ros dei Carabinieri, che avevano mostrato come il boss continuasse ad incontrare nel suo appartamento, crème de la crème della mafia di Barrafranca e Pietraperzi. Nonostante stesse ai domiciliari, Bevilacqua aveva ripreso la reggenza della cosca mafiosa.
Il ritorno al 41 bis
Luglio 2020, scatta l’operazione Ultra, coordinata dalla Dda di Caltanissetta, e, insieme a 45 misure cautelari, viene anche arrestato Bevilacqua che torna al 41 bis.
A marzo 2023 Gaetano Giunta e Giuseppe D’Acquì, legali del boss, ottengono dal giudice di sorveglianza di Milano, il trasferimento e il ricovero all’ospedale Santi Carlo e Paolo, in regime di detenzione, per problemi alla sua salute, che era contiuata a peggiorare. Bevilacqua è morto a causa di una grave infezione innescata dalle patologie cardio respiratorie delle quali era affetto.