Incidente Isorella oggi mercoledì 17 maggio 2023, sulla Provinciale 24 un’auto con a bordo una ragazza di 23 anni si è scontrata con un camion. Il gravissimo sinistro che ha provocato la morte della 23enne, si è verificato questa mattina intorno alle ore 7.00, in via Corvione a Isorella, nella provincia di Brescia, in Lombardia. Precisamente il fatto è avvenuto all’altezza della rotonda che porta a Remedello.

Secondo le prime informazioni apprese, nello scontro sono stati coinvolti due mezzi pesanti e una automobile, dove la giovane donna alla guida di quest’ultima ha perso purtroppo la vita. La giovane, era diretta al lavoro, quando sembra abbia perso il controllo della sua macchina, invadendo la corsia opposta, nel mentre sopraggiungeva un camion carico di laterizi.

Lo schianto contro il camion si è rivelato fatale per la conducente, che sarebbe morta sul colpo. La dinamica dovrà essere chiarita dagli inquirenti, ma sembra che all’origine dell’incidente ci sarebbe forse l’asfalto reso scivoloso dal carburante perso in precedenza da un altro mezzo pesante.

Sul posto sono arrivati gli Agenti della Polizia Stradale di Montichiari, i Vigili del Fuoco da Castiglione delle Stiviere (Mantova) e l’eliambulanza arrivata in volo da Milano. Tutta la zona è stata bloccata con importanti ripercussioni sul traffico. È stato bloccato il tratto dalla rotonda in questione al Corvione (frazione di Gambara) per via del carburante presente sull’asfalto. A dirigere il traffico è stata la Polizia Locale di Gambara. Per la messa in sicurezza della strada invasa dal carburante si è mobilitato anche il personale della Provincia. Inviate anche due autolettighe per i soccorsi.

Incidente Isorella, chi era la vittima e la dinamica dell’accaduto

La giovane di 23 anni che ha perso la vita al volante della vettura, risiedeva a Ostiano, nel Cremonese. Secondo una prima ricostruzione, la classe 1999, si stava recando al lavoro verso Isorella, sulla sua Lancia Y intestata al padre.

Sembra che il fondo stradale scivoloso, o il carburante perso da un altro mezzo, abbia portato l’auto della vittima sull’altra corsia, andandosi a scontrare contro un camion che trasportava mattoni e stava andando in direzione Corvione, Gambara.

La vittima si chiamava Claudia Feroldi. La sua auto è andata completamente distrutta, mentre il mezzo pesante, con il suo rimorchio, è finito fuori strada, nel campo attiguo alla carreggiata.

Una volta appresa la triste notizia sui social, le persone del posto hanno espresso la loro vicinanza alla famiglia. C’è chi scrive: «Non oso immaginare la paura che avrà provato la ragazza….e soprattutto non oso immaginare la sua famiglia ????♥️»; «Che disastro , povera ragazza R.i.p????????»; «Dio mio l’età di mia figlia, non c’è dolore più grande»; «Queste notizie spaccano il cuore , lo devastano, ancora di più quando diventi genitore. Sentite condoglianze a famigliari, amici e a tutta la comunità, in fondo tutti ci conosciamo un po’ in questo paese, e tutti oggi nel nostro cuore stiamo soffrendo. Ciao Claudia ????».

La pagina PerÜstià ha postato su Facebook le seguenti parole:

«La terribile notizia che stamattina ha colpito la nostra comunità, ci ha resi senza parole.

Siamo vicini alla famiglia Feroldi in questo momento estremamente difficile e siamo certi che tutta la comunità ostianese vorrà unirsi in un abbraccio che non è solo ideale.

Per rispetto verso la famiglia, tutti gli eventi previsti per questo fine settimana sono stati annullati.».

Era infatti previsto un evento mercoledì 17 maggio 2023, presso l’oratorio di Ostiano. La serata era in programma al Cinema Don Rosa, dedicata al perdono e alla giustizia alternativa.

Ecco la locandina:

«???? Mercoledì 17 maggio l’oratorio di Ostiano organizza al Cinema Don Rosa una serata per parlare di perdono e giustizia alternativa.

A parlare della loro esperienza ci saranno persone che si sono trovate nel gruppo-incontro (fortemente voluto dal cardinale Martini e portato avanti da padre Guido Bertagna).

Testimonianze di Grazia Grena, ex militante di Prima Linea, condannata a 8 anni di carcere, e Giorgio Bazzega, figlio del carabiniere ucciso durante l’arresto di Walter Alasia (ricordato dalle BR della colonna milanese).».