Tragedia a Pontedera, in provincia di Pisa, dove un pedone è morto investito da un’automobile. Una seconda persona, amica della vittima, è rimasta ferita.
La terribile fatalità è avvenuta nella serata di ieri, Lunedì 15 Maggio 2023, in via Montevisi, una strada periferica nei pressi del centro sportivo di tiro a segno e non molto distante dallo svincolo che porta alla strada di grande comunicazione Firenze-Livorno-Pisa.
Erano da poco passate le ore 21:00. Il conducente di una Fiat 500 in quel momento in transito non si sarebbe accorto della presenza delle due persone a margine della carreggiata che camminavano in direzione del ponte Pollino. Non ha avuto il tempo di percepire il pericolo e quindi arrestare il suo mezzo. L’impatto è stato dunque tanto violento quanto inevitabile. Delle due persone colpite, a riportare la peggio è stato Marco Burgalassi, 53enne originario di Casciana Terme, ad una manciata di chilometri dal punto dove ha perso la vita. Insieme a lui c’era un suo amico, colpito in maniera meno diretta dal veicolo.
Pontedera investito pedone: all’arrivo dei soccorsi il 53enne era già morto
Immediatamente sono stati allertati i soccorsi. In poco tempo sul posto sono sopraggiunti i Carabinieri ed il personale medico a bordo di un’automedica e di due ambulanze. All’arrivo dei soccorritori, le condizioni per il pedone 53enne erano già disperate. Era riverso al suolo, privo di conoscenza.
I medici hanno tentato di rianimare l’uomo ormai in arresto cardiaco. Nonostante tutti gli sforzi, si sono però dovuti arrendere e constatarne il decesso. Troppo importanti infatti i traumi subiti sia nell’impatto con l’automobile sia nella successiva rovinosa caduta sull’asfalto.
Ferito in maniera non grave l’altro pedone. Si tratta di un uomo residente a Pontedera, pressoché coetaneo della vittima. Ha riportato lesioni di non preoccupante entità solo perché colpito in maniera meno diretta del suo amico poiché in posizione più esterna rispetto alla carreggiata.
I sanitari del 118, dopo le prime cure sul posto, ne hanno disposto il trasferimento in codice verde presso il Pronto soccorso dell’Ospedale Lotti di Pontedera. I medici hanno riscontrato un forte stato di shock e lesioni facilmente guaribili.
Tragedia dettata dalla scarsa illuminazione pubblica
I militari dell’Arma hanno eseguito i rilievi previsti per legge al fine di analizzare ogni dettaglio della vicenda. La dinamica infatti dovrà essere ulteriormente indagata per accertare le responsabilità. Le forze dell’ordine hanno raccolto le dichiarazioni dell’automobilista che ha fornito la sua versione della vicenda. L’uomo avrebbe più volte affermato di non aver visto i due pedoni sul ciglio della strada a causa del buio. Via Montevisi è infatti una strada periferica, in una zona prettamente campestre. Pochi i lampioni di illuminazione pubblica.
La scarsa visibilità avrebbe quindi giocato un ruolo fondamentale nella tragedia. i carabinieri nelle prossime ore ascolteranno anche il pedone sopravvissuto in modo che arricchisca quanto già emerso dai rilievi stradali. L’uomo infatti potrà dare un chiarimento sulla loro posizione durante il transito in via Montevisi.
Le forze dell’ordine hanno informato il magistrato di turno dell’investimento fatale che ha aperto un fascicolo per omicidio colposo stradale a carico dell’automobilista. La salma della vittima è ora a disposizione della Procura di Pisa che nelle prossime ore disporrà l’incarico per l’esame autoptico al fine di ufficializzare formalmente le cause del decesso.
Solo quando ogni elemento della vicenda sarà chiarito, gli inquirenti avanzeranno accuse sulla responsabilità a carico del guidatore o si procederà a catalogare la vicenda come una fatalità inevitabile.
La tragica scomparsa ha commosso la comunità locale ed i molti amici che hanno voluto ricordare la vittima sui social network, stringendosi nel dolore della famiglia. Marco Burgalassi lavorava da diverso tempo come agente di commercio soprattutto nel settore dell’arredamento. Aveva la passione della montagna ed in particolar modo delle arrampicate.