Il maltempo non dà tregua all’Emilia Romagna e continua a provocare disagi ai suoi abitanti a causa delle sue conseguenze, come le due frane che hanno interessato la zona di Ravenna, strada provinciale 63 Valletta-Zattaglia, comportandone la chiusura in alcuni tratti.

Maltempo Ravenna ultima ora, due frane portano alla chiusura della provinciale Valletta-Zattaglia

La regione Emilia Romagna continua a essere tra le più bersagliate dall’insolito clima che caratterizza questo maggio 2023. Mentre l’allerta rossa viene prolungata ormai quasi di giorno in giorno, con un’ennesima estensione annunciata sull’account ufficiale Twitter della Regione Emilia Romagna per la giornata di domani, mercoledì 17 maggio, i cittadini devono far fronte ai disagi causati dalle precipitazioni che proseguono senza sosta.

Gli ultimi problemi segnalati nell’area di Ravenna, in ordine di tempo, riguardano due frane provocate dal maltempo che hanno interessato la strada provinciale 63 Valletta-Zattaglia, che collega il comune di Casola Valsenio con quello di Zattaglia, nella parte collinare del ravennate.
I tratti interessati dagli smottamenti sono:

  • il km 8+200
  • il km 9

Si tratta delle stesse zone già colpite da frane nei giorni scorsi. In conseguenza di questo ulteriore incidente, la provinciale resterà chiusa fino a quando non saranno ripristinate le condizioni di sicurezza nei tratti stradali coinvolti.

Il sindaco di Ravenna Michele De Pascale avverte per l’innalzamento dei fiumi

La preoccupazione nella popolazione dell’Emilia Romagna è in aumento. Il maltempo e i relativi disagi hanno colpito la zona dall’inizio del mese, portando a conseguenze drammatiche, come lo sfollamento di oltre 600 persone dalle proprie abitazioni per i danni provocati dalle violente condizioni meteo delle ultime settimane.

Gli ultimi aggiornamenti per quanto riguarda la zona di Ravenna vedono il sindaco lanciare un allarme in merito all’innalzamento dei livelli dei fiumi. Michele De Pascale, attraverso il proprio profilo Facebook, invita i cittadini alla prudenza per il rischio di allagamenti che potrebbero interessare le aree e i comuni più vicini ai corsi d’acqua.