È durata poche ore l’attesa a Latina, la competizione elettorale vedeva solamente due schieramenti contrapposti in una situazione pressocché anomala vista l’estensione del comune di 127mila abitanti. Da una parte il centrosinistra, guidato dall’ex Sindaco – dal 2016 al 2022 – Damiano Coletta, dall’altra il centrodestra di Matilde Celentano. Intorno alle ore 18, a tre ore dalla chiusura dei seggi, il trend è già evidente ed incolmabile: il capoluogo pontino torna a destra dopo la lunga parentesi, guidata proprio da Coletta, di ispirazione civica e progressista. La candidata, prima Sindaco donna della storia di Latina, vince con un netto 70%. Non va oltre il 30% Damiano Coletta che pure era riuscito, nella sua storia, a battere il centrodestra locale per tre volte: amministrative 2016, amministrative 2021, elezioni straordinarie 2022.
Elezioni Latina, Fratelli d’Italia a valanga
Fratelli d’Italia si conferma il partito più forte: dopo il 32% delle elezioni regionali di febbraio il partito di Giorgia Meloni – che è anche quello di Matilde Celentano – chiude la contesa con quasi il 30% risultando la lista più votata. Al secondo posto la lista civica della Sindaca con il 15% al cui interno troviamo Vittorio Sgarbi: il Sottosegretario alla Cultura ha portato 287 preferenze alla causa. Seguono la Lega con il 12% mentre al quarto posto troviamo il primo partito della coalizione sconfitta: il Partito Democratico che ottiene l’11,4%.
La coalizione di centrodestra riempirà il Consiglio Comunale con 23 seggi ripartiti in questo modo: Fratelli d’Italia 9; Civica Celentano 5; Lega 4; Forza Italia 3; Unione di Centro 2. L’opposizione sarà composta, invece, da 9 rappresentanti: 3 Partito Democratico, 3 lista civica LBC, 1 lista civica Per Latina, 1 Movimento 5 Stelle. Il nono seggio spetta, ipso iure, in quanto candidato Sindaco perdente, all’ex Sindaco Damiano Coletta.
Le parole della Neosindaca
È grande festa nel point elettorale del centrodestra. Matilde Celentano, prima Sindaca donna di Latina, ha voluto dedicare la vittoria a tutte le donne della città. Poi ha commentato:
Si tratta di un risultato straordinario. Sono felice, commossa, emozionata ed avverto tutta la responsabilità di rimettere in piedi una città in stato di abbandono. Mi conforta il fatto che non sarò sola, potendo contare in una maggioranza solida. Questa vittoria ci dà ragione sulla proposta politica di centrodestra, credibile e fattibile e che, ne sono certa, sarà in grado di dare risposte alla città e alla comunità di Latina tutta, che attende la realizzazione di un progetto di sviluppo. Ringrazio ogni singolo cittadino.
E ancora:
Sarò il sindaco di tutti, anche di quei cittadini che non mi hanno votata. Con loro saprò, sapremo, ricostruire un rapporto di collaborazione e di fiducia. Ringrazio le forze politiche della coalizione di centrodestra, che hanno creduto in me e che mi hanno sostenuta con lealtà in questa affascinante sfida. Ringrazio i candidati consiglieri comunali che mi sono stati vicini e che si sono spesi tenacemente per arrivare a questo risultato. Ora insieme dovremo rimboccarci le maniche e metterci subito al servizio della comunità.
L’amarezza di Coletta
Damiano Coletta, ex Sindaco e medico chirurgo dell’ospedale di Latina ha espresso la sua amarezza con un post sui social:
La città ha scelto e le scelte di voto vanno rispettate. Eravamo consapevoli che sarebbe stata un’impresa difficilissima, ma siamo a posto con la coscienza per aver fatto tutto il possibile. Ci tengo a ringraziare tutti i miei compagni di viaggio, la coalizione, ogni singolo candidato che si è impegnato per portare avanti le nostre idee e i valori che ci accomunano. Faremo opposizione, esercitando il nostro ruolo con responsabilità e determinazione, per far sì che lo sviluppo economico della città possa fare il suo corso. E soprattutto ci batteremo sempre per affermare l’importanza delle regole e per la tutela dei diritti. Ci sono tante risorse che siamo riusciti ad ottenere per la città e che devono compiere solo l’ultimo miglio. Spetta a noi vigilare affinché queste opportunità non rischino di andare perse. Mettiamo a disposizione della città la nostra esperienza, la nostra conoscenza e la nostra onestà. Con l’occasione voglio porgere i miei complimenti a Matilde Celentano augurandole buon lavoro”.