Dopo il turno elettorale, nei comuni con più di 15 mila abitanti che non hanno eletto direttamente il proprio sindaco sarà la volta dei ballottaggi per le comunali 2023, ecco dove, come e quando si vota.

Ballottaggi comunali 2023, quando si vota?

Il primo turno delle elezioni amministrative 2023 si è concluso. Non tutti i comuni chiamati al voto hanno, però, eletto il proprio sindaco dopo la prima tornata. Gli unici a ottenere questo risultato sono quelli di Brescia, con la vittoria della candidata del centrosinistra Laura Castelletti, Imperia, dove è stato eletto Claudio Scajola per la coalizione di centrodestra, Latina, dove a vincere è stata Matilde Celentano del centrodestra, Sondrio, con Marco Scaramellini (centrodestra), Teramo, con Gianguido D’Alberto (centrosinistra) e Treviso, che ha confermato il sindaco uscente di centrodestra Mario Conte.

Per gli altri comuni sarà necessario un secondo turno elettorale, con i ballottaggi che si celebreranno nel weekend del 28 e 29 maggio, giorni in cui si svolgerà anche il primo turno delle amministrative di alcuni comuni di Sardegna e Sicilia. Le urne saranno aperte sabato 28 maggio dalle 7 alle 23, e domenica 29 dalle 7 alle 15.

Dove si vota?

I ballottaggi riguarderanno esclusivamente i comuni con più di 15 mila abitanti, i cui candidati sindaco non hanno raggiunto la maggioranza assoluta (50% più uno) dei votanti al primo turno.

In questa tornata elettorale, i ballottaggi riguarderanno le seguenti città:

  • Ancona
  • Brindisi
  • Massa
  • Siena
  • Terni
  • Vicenza
  • Pisa

Come si vota?

Il voto ai ballottaggi riguarderà i due candidati che, dopo il primo turno, hanno ottenuto più voti. Ogni elettore potrà esprimere il voto disgiunto, tracciando una X sul nome del candidato sindaco prescelto, ma con la possibilità di tracciarne un’altra su una lista, che può anche non essere a lui collegata e far parte della coalizione avversaria.