Corinne Cléry si sta dando molto da fare all”Isola dei Famosi 2023‘, soprattutto circa l’aspetto umano. I naufraghi l’hanno infatti definita la mamma del gruppo, proprio per l’amore che riesce a trasmettere anche ai più giovani. Dietro tutto questo però, si nasconde una sofferenza mai colmata negli anni, quella per il figlio Alexandre Wayaffe, che non vede e non sente da sei anni.

Corinne Cléry, il rapporto con il figlio

Corinne Cléry è reduce dallo svenimento avuto in una prova, dovuto alla paura di trovare dei serpenti in una scatola. Quella dei serpenti infatti, è la sua più grande fobia. Clicca qui per vedere il video del malore.

Finora all”Isola‘, si è sempre messa in luce positivamente, soprattutto per l’amore che riesce a dare ai più giovani. Dietro a tanto amore che viene dato però, c’è una dolorosa mancanza.

La donna infatti non vede e non sente già da sei anni, il figlio Alex, e si è confidata al programma: «Ho questo senso materno verso i giovani, perché sono quelli che hanno più bisogno degli altri, sono i più insicuri. Mi parte questo amore, questo fatto per loro. Non avevo ancora 19 anni quando ho avuto mio figlio. Ho vissuto per un anno con mio marito, ma lui non aveva grandi sentimenti per nostro figlio, e così mi trovai costretta a decidere tra mio figlio e mio marito. Scelsi mio figlio».

Dopo anni di vita insieme però qualcosa si è inclinato. Una lite ha messo fine al loro rapporto: «Ci siamo allontanati, non ci vediamo, non ci parliamo. Forse è per questo che do tanto affetto agli altri, perché mi manca darlo a lui».

Corinne ha poi rincarato la dose: «Io ho un figlio che è adulto, ormai è un signore. L’ho cresciuto con amore come tutte le mamme, ma non è andata come credevo e negli ultimi anni ho dovuto prendere una decisione drastica: rompere tutti i rapporti. Ma per arrivare a una decisione tale devi combattere tante battaglie. Ho smesso di amare chi non mi amava e sono guarita. Per una persona che non ti ama sei sempre sbagliata, non ne potevo più e allora mi sono ritirata. Tutto è iniziato dopo un bruttissimo attacco di panico, ci stavo rimettendo le penne allora ho detto basta». E ha aggiunto: «È il più grande dolore della mia vita. Non mi do pace. Mi piacerebbe avere un dialogo che non c’è», raccontando poi di avere delle splendide nipotine: «Vorrei che loro fossero fieri della loro nonna».

Chi è Alexandre Wayaffe, figlio di Corinne Cléry

Alexandre Wayaffe è nato dal matrimonio tra Corinne Cléry e il conduttore radiofonico francese Hubert Wayaffe, sposato ad appena 17 anni, nel 1967. Successivamente ha sposato Luca Valerio, da cui ha poi divorziato, e ancora dopo, e il suo terzo grande amore Beppe Ercole, ex di Serena Grandi. Dopo anni di litigi, le due oggi sono grandi amiche. L’uomo è morto nel 2010.

Più di recente, l’attrice francese ha avuto una storia con Angelo Costabile più giovane di lei. I due si sono lasciati nel 2018, dopo otto anni insieme.

Durante la puntata, Enrico Papi ha voluto recapitare un messaggio in diretta al figlio di Corinne: «Alex, io ho perso la mamma poco tempo fa, e perdere la mamma è una cosa devastante. Quando non l’avrai più ti mancherà immensamente. Approfittane perché ogni minuto con lei è prezioso».

A differenza dei suoi genitori, Alexandre non ha mai intrapreso la carriera nel mondo dello spettacolo.

Dallo studio, la sorpresa di Barbara Bouchet a Corinne

In studio poi è apparsa Barbara Bouchet, che ha voluto dare supporto alla sua cara amica Corinne. L’ex ballerina tedesca, mamma di Alessandro Borghese ha raccontato che cosa lega da sempre le due: «Saranno 40 anni che la conosco. Ci siamo conosciute ai tempi in cui io facevo la trasmissione di ginnastica. I miei autori mi hanno detto che non avevano soldi per avere degli ospiti, così ho deciso di chiamare Corinne. Lei ha accettato subito e non ci siamo più lasciate. Io la chiamo ‘Il mio piccolo rottweiler francese’, perché lei è protettiva. Mi ha sempre protetta, mi faceva andare a casa sua e cucinava per me, diceva che ero troppo magra. Non ho mai avuto altre amiche nell’ambito del mio lavoro, perché non mi fidavo. Lei è l’unica».