Oggi all’Eliseo ci sarà l’inatteso incontro tra Emmanuel Macron ed Elon Musk: il presidente della Francia riceverà nella sua residenza ufficiale l’imprenditore patron di Tesla e SpaceX e azionista di maggioranza di Twitter. Lo riporta il quotidiano francese Le Figaro. Musk è in Francia per partecipare al vertice “Choose France”, summit di imprenditori che ogni anno vede la partecipazione di grandi gruppi e investitori.
Obiettivo della manifestazione quello di attrarre investimenti stranieri in Francia. Ammontano a ben 13 miliardi di euro gli investimenti da record relativi all’edizione di quest’anno. Edizione che si terrà alla Reggia di Versailles.
Secondo una fonte di Le Figaro, sul tavolo del vertice Macron-Musk ci saranno “attrattività” della Francia “e altri temi”. Il miliardario vedrà in giornata anche il ministro dell’Economia Bruno Le Maire per un pranzo insieme.
Intervenendo ai microfoni di BmfTv, Le Maire ha dichiarato di considerare la visita di Musk “un segnale molto forte”.
Tutti gli investimenti che si fanno oggi sono il frutto di mesi, addirittura anni di trattative.
Francia, incontro Macron-Musk: i dettagli dell’unico precedente tra il presidente francese e l’imprenditore
Si tratta del secondo incontro tra Emmanuel Macron ed Elon Musk, il primo in Francia. I due si erano già conosciuti di persona lo scorso dicembre a New Orleans. In quell’occasione, il presidente francese si era recato in visita negli Usa. Tra gli argomenti di discussione anche il futuro di alcuni progetti industriali green, come la produzione di veicoli elettrici.
Nel loro precedente faccia a faccia, Macron aveva chiesto a Musk che Twitter rimarcasse il suo impegno nell’eliminazione di contenuti estremisti e associati al terrorismo. Con il ceo di Twitter, Macron aveva discusso anche di “politiche trasparenti sugli utenti, sul rafforzamento significativo della moderazione dei contenuti e della protezione della libertà di parola”.
Non c’è posto da nessuna parte per contenuti associati al terrorismo e al violento estremismo. Sforzi devono essere fatti da Twitter per rispettare le regolamentazioni europee.