Zelensky da Macron, ancora aiuti. Ancora armi e anche l’esercito per avere più forza e costanza in una guerra che non sembra finire mai. Dopo il tour europeo che è cominciato con un viaggio a Roma, dove il presidente ucraino Zelenky ha incontrato il premier Meloni, il presidente Mattarella e infine anche il Papa in Città del Vaticano, il numero dell’Ucraina è volato a Berlino e ieri è stato in Francia da Macron.

La Francia si fa avanti con più forza, e con una novità. Lo Stato transalpino addestrerà ed equipaggerà diversi battaglioni ucraini con dozzine di veicoli corazzati e carri armati leggeri. Lo hanno annunciato i due paesi dopo una cena all’Eliseo tra i presidenti Emmanuel Macron e Volodymyr Zelensky.

Zelensky da Macron. In arrivo nuove sanzioni


   Macron ha garantito armi all’Ucraina, la possibilità di addestrare l’esercito ucraino, ma non solo. “Nelle prossime settimane, la Francia addestrerà ed equipaggerà diversi battaglioni con dozzine di veicoli corazzati e carri armati leggeri, compresi gli AMX-10RC“, si legge in un comunicato congiunto. Parigi sta inoltre concentrando i suoi “sforzi per sostenere le capacità di difesa aerea dell’Ucraina“, ha detto Macron a Zelenky. Ma non è tutto.

l presidente francese Emmanuel Macron e il suo omologo ucraino Volodymyr Zelensky chiedono nuove sanzioni contro la Russia dopo il loro vertice bilaterale a Parigi.