Un’altra folle nottata negli Usa ha riportato lo stato nella tragedia a causa di due giovani morti durante una sparatoria a Yuma, in Arizona. Ma la sparatoria, tra la notte del 13 e il 14 maggio, ha coinvolto diversi ragazzi tra i 15 e i 20 anni durante un raduno.
Le vittime sono due ragazzi di 19 e 20 anni, mentre un altro di soli 16 anni è stato portato in ospedale in condizioni disperate. Altri cinque, di 15, 16, due di 18 e uno di 19 anni, sono rimasti feriti ma – fortunatamente – non sarebbero in pericolo di vita.
Usa, sparatoria a Yuma: nessun sospetto
Al momento la polizia di Yuma non ha diramato né l’identità né indicato i motivi della sparatoria. Nessuna persona è stata arrestata. La Polizia sta infatti indagando per risalire all’identità della persone o delle persone che hanno dato vita all’ennesima tragedia americana. Una ricompensa di 1,000 dollari è stata offerta per chiunque riesca a fornire informazioni su quanto accaduto così da poter stringere il cappio intorno al colpevole (o ai colpevoli), ha riportato l’Abc.
Alcuni agenti della Polizia di Yuma fuori servizio si trovavano nelle vicinanza del luogo dove è avvenuta la sparatoria e hanno risposto immediatamente per accorrere in aiuto, hanno riportato funzionari di polizia in una dichiarazione rilasciata domenica 14 maggio.
Le due vittime, i ragazzi di 19 e 20 anni, sono stati portati immediatamente all’ospedale Yuma Regional Medical Center, dove però sono deceduti.
Nonostante non si abbia traccia di chi ha commesso l’atto, il tenente Craig Johnson del dipartimento di polizia di Yuma ha detto che non dovrebbero esserci pericoli per la comunità.